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Le statistiche degli incidenti stradali in Veneto: un bollettino di guerra

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 13 Settembre 2013 alle 14:06 | 0 commenti

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Regione Veneto - Leggere i numeri riguardanti i morti e i feriti dovuti all’incidentalità stradale è paragonabile a leggere un bollettino di guerra. Lo evidenzia l’ultimo numero di “Statistiche flash”, la pubblicazione periodica curata dalla Direzione Sistema Statistico della Regione e consultabile sul sito www.regione.veneto.it alla voce “Statistica”, dedicato ad un’analisi dei dati relativi agli incidenti stradali.

Nel 2011, in Italia, sono stati rilevati 205.638 incidenti con lesioni a persone. Sono morte a causa di tali incidenti ben 3.860 persone, mentre i feriti sono stati pari a 292.019. Gli incidenti rilevati nel territorio veneto sono stati 15.564, con 369 morti e 21.517 feriti. Tali numeri rappresentano, rispettivamente, il 7,6, il 9,6 e il 7,4 della quota nazionale. Nel 2011 rispetto al 2010, in Italia, le variazioni in diminuzione sono state del 2,7% nel numero di incidenti, del 5,6% nel numero dei morti e del 3,5% nel conteggio dei feriti. 

I dati rilevati in Veneto misurano una diminuzione inferiore sul numero di incidenti e sui feriti, ma gli incidenti rilevati hanno evidenziato una diminuzione della gravità superiore di 1,2 punti percentuali rispetto all'Italia con un decremento nel numero dei morti del 6,8%. Le quote percentuali per categoria di strada ci informano che gli eventi incidentali accaduti sulle strade extraurbane, pur essendo intorno al 20% del totale, sono responsabili di quasi la metà (circa il 45%) dei morti. Il tracciato dell'indice di mortalità per giorno della settimana evidenzia una maggiore gravità degli incidenti rilevati in Veneto rispetto al dato nazionale. I giorni più pericolosi sono la domenica e il sabato. In Veneto anche il venerdì è una giornata particolarmente critica.

In termini assoluti, i picchi di incidentalità si confermano nelle ore del giorno corrispondenti agli spostamenti casa-lavoro-scuola con una punta massima intorno alle ore 18 quando si cumulano gli effetti di congestione del traffico ad altri effetti quali lo stress post-lavoro e la mutazione di visibilità delle ore serali. L'indice di mortalità è sopra la media giornaliera di 1,9 durante tutta la fascia oraria notturna, rivelando che intorno alle 5 del mattino ben 6,0 incidenti su 100 portano a esiti mortali. Nella ripartizione per classi di età e sesso sono i giovani tra i 20 e i 30 anni le principali vittime di incidenti mortali. Dai 25 anni si nota una netta prevalenza maschile che, con il crescere dell'età, diminuisce fino a cedere il passo alla prevalenza femminile dopo i 60 anni per questioni di composizione della popolazione.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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