Le previsioni dopo il bilancio di previsione
Giovedi 28 Gennaio 2016 alle 21:00 | 0 commenti
Con il bilancio di previsione l'Amministrazione Comunale stabilisce in una certa misura le azioni che andrà a intraprendere nel corso dell'anno. È anche l'occasione in cui il Consiglio Comunale si esprime in "consigli" e "richieste" alla giunta, non solo in merito ad alcune voci della spesa da rivedere, ma anche su azioni da intraprendere in futuro, di cui cerchiamo di fare un sunto.
A trarre delle conclusioni è il sindaco Achille Variati, che attacca ancora la legge che blocca la capacità di indebitamento dei comuni, che "penalizza chi è stato più virtuoso, e che ci garantisce sono 6,5 milioni di fondi certi provenienti dai mutui. E ancora, i fondi regionali sono sempre in ritardo, e la macchina "non è ancora davvero efficiente e non dà tutto quello che può dare ai cittadini. Dobbiamo ricordarci che noi siamo e dobbiamo sempre essere a servizio dei cittadini."
Sono 10 gli ordini del giorno, ovvero le azioni che si chiedono di intraprendere alla Giunta, in occasione dell'approvazione del bilancio, grande "scornato" Claudio Cicero, che vede bocciata la sua proposta di destinare i fondi delle multe a investimenti sulle infrastrutture stradali e sulla prevenzione. Una contromisura che non incontra i gusti della maggioranza, che, spiega l'assessore Cavalieri "mette in un conto unico tutte le entrate e tutte le spese", senza, in parole povere, badare alla provenienza. "Il Comune non fa cassa con le multe, anche perché influiscono per 3 milioni su 70". Sconfitto a metà , però, in quanto ottiene 15mila euro per l'educazione stradale nelle scuole elementari.
Tra le proposte accolte si chiedono interventi di ricerca fondi in fase di assestamento del bilancio. Fondi per la Biblioteca Bertoliana (almeno 20mila euro), per il garante dei detenuti e per i gemellaggi. Già in bilancio su consiglio di Cattaneo e Dalla Negra dell'opposizione, una nuova voce per cartellonistica dedicata al turismo in città .
Molte le richieste della commissione sul sociale, perché si investa sulla prevenzione, si indaghi sempre piu a fondo sui bisogni emergenti del tessuto sociale vicentino, si abbiano controlli più stringenti sui locali destinati alle emergenze abitative, e si stringa il rapporto con la Ulss e la Conferenza dei Sindaci.
Proposte accolte per il co-housing, con un progetto che dovrebbe essere preso in mano dalla Regione Veneto.
Si prevede anche una nuova opera, proposta dal sindaco in persona: una "Sala del commiato" per "dare più dignità ai funerali civili", che dovrebbe autofinanziarsi con gli introiti delle concessioni cimiteriali.
Compaiono all'orizzonte degli incontri con la cittadinanza per discutere il bilancio partecipativo, che sarà redatto con la collaborazione di tre architetti esperti che cercheranno di incontrare le esigenze dei cittadini. Un bilancio partecipativo che per l'opposizione è "una presa in giro", perché di "soli" 300mila euro, che, Rucco provoca "perché non destinare alla realizzazione del sovrapasso sulla ferrovia di Anconetta, vera barzelletta della città di Vicenza? O almeno, l'amministrazione ci dica se intende farla veramente o no." A cui l'assessore Dalla Pozza: "abbiamo già posto il tema a Rfi e ad Anas, stiamo valutando varie possibilità , ma di certo non cancelleremo quella riga dal bilancio.
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