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Le opportunità di business in Sudafrica per il settore orafo di Made in Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 8 Luglio 2013 alle 11:45 | 0 commenti

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Made in Vicenza - Venerdì 12 luglio 2013 a partire dalle ore 9.00 presso la Camera di Commercio di Vicenza (via E. Montale 27) si svolgerà un convegno che illustrerà le possibilità di affari in Sudafrica per il settore dell’oreficeria. L’iniziativa è organizzata e promossa da Made in Vicenza, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Vicenza, in collaborazione con la Camera di Commercio Italo-Sudafricana e il Laboratorio Saggio Metalli Preziosi della CCIAA di Vicenza.

Il convegno rientra nell’ambito del progetto cofinanziato da Unioncamere sulla tracciabilità dei metalli preziosi e del settore fashion, denominato “Non è tutto oro quello che luccica – Sudafrica & Italia – Tracciabilità e Best Practices”. Oltre ad informare sul tema della tracciabilità anche le aziende non ancora certificate, il convegno del 12 luglio prossimo si focalizzerà sulle opportunità di business in Sudafrica nel settore orafo.

Dopo i saluti del Presidente di Made in Vicenza Filippo De Marchi, il convegno prevede un intervento da parte di Unioncamere riguardo il respiro nazionale e l’importanza del progetto sulla tracciabilità nel settore oro e fashion. La possibilità di tracciare e certificare l’italianità di tutti i pezzi della filiera costituisce infatti un valore aggiunto per i prodotti luxury made in Italy, soprattutto in riferimento a paesi emergenti, come il Sudafrica, che si stanno aprendo al mercato dei beni di lusso.  A seguire verranno presentate le due relazioni:

“Sud Africa: un mondo di opportunità”, a cura del Segretario Generale della Camera di Commercio Italo-Sudafricana, che presenterà le opportunità di business per le aziende vicentine nel mercato sudafricano nel settore dell’oro;

“TF - Traceability & Fashion - Sistema di tracciabilità volontario delle Camere di Commercio italiane”, a cura del Direttore  Tecnico del Laboratorio Saggio Metalli Preziosi della Camera di Commercio di Vicenza, che affronterà la tematica della tracciabilità e delle possibilità per ottenerla.

Sulla base delle opportunità offerte dalla tracciabilità, durante la giornata verrà lanciata l’iniziativa promossa da Made in Vicenza dell’incoming di buyers sudafricani a Vicenza, previsto per il prossimo ottobre, che si propone di creare occasioni di business per le aziende vicentine del settore oro e fashion in Sudafrica.

Per partecipare al convegno è necessario l’invio della scheda di adesione scaricabile dal sito www.madeinvicenza.it

Leggi tutti gli articoli su: Made in Vicenza, Sudafrica, settore orafo vicentino

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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