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Le nomine del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 3 Aprile 2015 alle 15:01 | 0 commenti

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Il presidente Silvio Parise del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta annuncia le nomine decise nell’assemblea del 26 marzo scorso

Con la recente elezione dei rappresentanti in seno al Consorzio di bonifica di secondo grado Lessinio Euganeo Berico (L.E.B.), e la costituzione delle Commissioni interne, il Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta è pienamente operativo nel territorio.

Si tratta di un momento importante per la democrazia dell’ente, che governa un territorio di 172 ettari che fa capo a 98 comuni di tre provincie diverse (VI-VR-PD). 

Consorzio che gestisce 2.800 km di rete idraulica di bonifica, di cui oltre 1.200 km con funzioni miste di scolo ed irrigazione; 21 impianti idrovori di sollevamento con una potenzialità totale di oltre 60 metri cubi al secondo; 68 impianti a servizio dell’irrigazione tra cui 19 pozzi di prelievo e 49 tra impianti di sollevamento e rilancio; 39.182 ettari serviti da irrigazione di cui: 3.382 con impianti a pioggia ed a goccia; 1.597 irrigati a scorrimento e 34.210 serviti da irrigazione di soccorso. “È stato fatto un grande lavoro finalizzato al governo coscienzioso del territorio – commenta il presidente del Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta, Silvio Parise – ed a testimoniarlo è anche il fatto che una delle Commissioni, quella per la bonifica, è stata affidata a Francesco Cavazza, eletto nelle fila della minoranza. Questo rappresenta in modo chiaro la volontà della Presidenza del Consorzio di valutare le persone per le proprie attitudini e competenze, per il bene delle comunità e del territorio di cui siamo chiamati a prenderci cura”. I due rappresentanti eletti in seno al Consorzio di secondo grado Lessinio Euganeo Berico (L.E.B.) sono Luciano Zampicinini (Soave – VR) e Pierangelo Casanova (Colognola ai Colli – VR) ai quali si affianca il sindaco del comune di Lavagno (VR) Simone Albi. Sempre nell’assemblea del 26 marzo scorso, inoltre, il Consorzio di bonifica Alta Pianura Veneta ha costituito le cinque Commissioni: bilancio, irrigazione, bonifica, opere ed energie rinnovabili, nominando i relativi componenti: Luca Piccotin, Giovanni Barco e Domenico Bisognin (Commissione bilancio), Stefano Berton, Carlo Berno e Matteo Piubello (Commissione irrigazione), Francesco Cavazza, Gio Batta Dall’Osto e Sergio Lonardi (Commissione bonifica), Gustavo De Munari, Pierangelo Casanova e Claudio Baldini (Commissione opere), Alessandro Giacomuzzo, Paolo Menapace e Diego Schiavo (Commissione energie rinnovabili). “I presidenti delle Commissioni durano in carica fino alla scadenza del mandato consortile” – aggiunge il presidente Silvio Parise – “e partecipano ai Consigli del CdA per la massima trasparenza ed il massimo coinvolgimento di tutti. Inoltre, presenteranno al CdA le problematiche specifiche e faranno da cassa di risonanza nei confronti  dei componenti delle Commissioni circa i lavori del CdA stesso”. Importanti compiti di rappresentanza sono stati attribuiti a Giovanni Barco (Trissino – VI), Paolo Menapace  (Soave - VR) e Renzo Ceron (Nanto – VI - rappresentante della Regione), che si occuperanno dei rapporti con il mondo della Scuola e della Comunicazione.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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