Quotidiano |

Le imprese investono sui giovani secondo l'Osservatorio JobCareer di Fondazione Cuoa

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 2 Febbraio 2012 alle 12:58 | 0 commenti

ArticleImage

Fondazione Cuoa - Nonostante la crisi registrata nel secondo semestre del 2011 il Job Career Center della Fondazione CUOA ha gestito, rispetto al 2010, un più 1,93% di richieste. In aumento le richieste di inserimento provenienti dalle imprese, calano invece gli stage. Arrivano notizie incoraggianti dal Job Career Center, osservatorio della Fondazione CUOA sul mondo del lavoro. L'indagine sulle professionalità più richieste dalle aziende, effettuata su un campione di 700 aziende, ha evidenziato, tra 2010 e 2011, un incremento delle richieste di stage e di inserimento che sfiora il 2%.

Una crescita non certo vertiginosa, ma che, in tempi difficili come questi, rimane un buon segnale.
L'aumento è trainato dalle richieste nelle aree della Logistica, della Produzione e Lean, della Ricerca e Sviluppo, i settori che complessivamente registrano il maggior numero di inserimenti e stage lavorativi in assoluto (circa il 20% del totale), in aumento del 27% rispetto all'anno precedente. Dati positivi arrivano anche dal Retail, cresciuto del 30%, dal Product and Project (+21% nel 2011), entrambi vicini all'8% del campione, e dal settore degli Acquisti, che registra un significativo incremento (+74%) delle domande su base annua (giunte al 6,3% delle richieste complessive).
Diminuiscono (meno 12,37% nel 2011), invece, le richieste nel settore dell'Amministrazione Finanza e Controllo (pari al 16,1% del dato complessivo), in ambito commerciale e delle vendite (scese dell'11%) e delle consulenze (calate del 44,8%).
Non ci sono grandi variazioni tra 2010 e 2011 per quanto riguarda il settore della Comunicazione e del Marketing, che si mantiene stabile al 10,4% del campione.
Un elemento confortante e promettente, che conferma un trend che già si incominciava ad intravvedere alla fine del primo semestre 2011, è l'elevata richiesta di profili Junior (con meno di tre anni di lavoro alle spalle): si tratta di oltre il 64% del campione.
Segno che la volontà di investire su professionalità giovani, che abbiano ricevuto un'adeguata formazione, rimane molto forte, nonostante il periodo di crisi.
La gran parte delle proposte arriva dalle aziende (in crescita rispetto al 2010 al 63%), poi da società di selezione (32%) e di consulenza (3%), infine dalle banche (2%).
Dal punto di vista della geografia delle richieste si segnala un importante aumento di quelle provenienti dalla Lombardia, arrivate al 15,3% del totale. La parte del leone continua a farla, naturalmente, il Veneto con il 64,4%, mentre dall'estero arrivano il 5% delle richieste di inserimento lavorativo (provenienti da Olanda, Germania, Russia, Svizzera, Messico, India, Cina, Belgio, Lussemburgo, Romani, Corea del Sud, Tunisia). Seguono le altre regioni italiane con il 4,2% dell'Emilia-Romagna, il 2,5% del Lazio e l'1,5% di Toscana, Friuli e Trentino

Leggi tutti gli articoli su: fondazione CUOA, Osservatorio JobCareer

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network