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Le brasiliane Edi e Fabiana e il cuore di Pro Laghetto

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Domenica 6 Giugno 2010 alle 20:42 | 0 commenti

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La Serata Brasiliana di ieri sera alla Pro Laghetto merita sicuramente altro spazio, oltre al primo articolo, per lo spettacolo delle due ballerine brasiliane, Edi e Fabiana, che si sono esibite con splendidi costumi e spesso con loro coreografie, ma anche per il clima di un quartiere che si respirava tutto intorno.
"Sono presidente da 4 anni della Pro Laghetto - ci dice Giovanni Conzato - e sono proprio originario di questo quartiere in cui sono nato e cresciuto. Qui una volta c'era il Lago Pusterla e ci passava l'Astichello, era pieno di paludi, poi la bonifica ha portato via tutta l'acqua e ha lasciato il nome di Laghetto a tutta l'area".

"Abbiamo 350 soci - prosegue il presidente Giovanni - e cerchiamo sempre di promuovere attività di socializzazione per tutte le età, dai bambini che qui vengono nel pomeriggio a sfruttare gli spazi di gioco fino agli adulti e agli anziani, che oltre a incontrarsi e parlare, giocano a bocce e si sfidano in accanitissimi tornei di carte. E poi il sabato qui si balla anche in 400 persone!"
Edi con Giovanni Conzato e Anna Cesaro (Foto VicenzaPiù)"Ma si mangia anche e bene", interviene Anna Cesaro, la vice presidente che ora vive a Maddalene, organizzatrice della festa a tema anche ieri sera e da anni cuoca appassionata. E' lei che quest'anno ha curato la cena brasiliana per centinaia di persone come l'anno scorso ha fatto quella marocchina e ora sta già studiando cucina indonesiana per il prossimo anno, la cui festa avrà proprio come tema l'Indonesia: "Ogni anno proponiamo ai nostri amici un Paese diverso con i suoi usi e costumi e, ovviamente, ne approfittiamo per degustare la cucina di quella nazione. A me è sempre piaciuto cucinare, compro libri e riviste e ci provo". E ci riesce bene Anna dagli applausi che ha ricevuto quando si è ‘regalata', semplice e spontanea col suo colorato grembiule in bella vista, al pubblico, già impegnato sulle tavolate intorno ai profumi e ai sapori brasileri, e alle nostre telecamere (domani sarà pubblicato il nostro servizio, da non perdere, made in Brasil-vicentino com'è, n.d.r.). Era insieme al presidente Giovanni e al co organizzatore Tiziano Rescaro, che qui il 18 porterà anche la finale di Miss Nord Est abbellita dall'elezione della tradizionale Miss delle Margherite della Pro Laghetto.
Fabiana e Edi (Foto VicenzaPIù)E le attrazioni artistiche della serata? Brave, belle e simpatiche, insomme due artiste giuste per far stabilire subito un feeling vicentino-italo-brasiliano alle 300 persone presenti, tutte con in mano anche il nostro VicenzaPiù.
Edi Da Silva, 29 anni, viene da Natal, nel nord del Brasile, vive a Riviera di Brenta col marito veneto ed è madre anche di una stupenda ragazza, Ludmilla, già sulla sua scia come ballerina e comunicatività. "Sono 2 anni che lavoro nei locali italiani - ha detto Edi - e mi trovo molto bene per il calore che sento intorno. Amo molto il mio Brasile ma come seconda patria, escluso il ... calcio, ho l'Italia. Siete brave persone e assomigliate un po' a noi, anche se forse noi brasiliane siamo ancora più sciolte. Ballo da quando sono nata perché ballare ce l'ho nel sangue e mi aiuta a trasmettere emozioni". E che emozioni dalla quantità di foto richieste insieme a lei non solo, ovviamente, dai ... maschi presenti e spesso ballerini insieme a lei! Ma anche dalle bambine, dai bambini e dalle tante mamme, zie e nonne, che per un po' hanno provato anche loro a ballare Samba, Indio, Ula Ula e Frevo. Sono stati questi i balli che Edi e la compagna hanno presentato, spesso con loro personali coreografie e sempre con stupendi costumi, come quello tradizionale col cappello di frutti della famosa Carmen Miranda (nella rima foto VicenzaPiù).
L'altra accattivante artista della serata era Fabiana Lopez, 26 anni da Recife, anche lei del Nord del Brasile, meno loquace perché da meno tempo in Italia e con poca dimestichezza della lingua: "E' bello qui, poter ballare per voi italiani e farvi conoscere un po' del nostro Brasile!"
E via nelle frenetiche danze che fino a notte inoltrata hanno fatto divertire tutti, per qualche ora dimentichi dei problemi quotidiani, aiutati dallo stare insieme e dal ritmo coinvolgente delle musiche brasiliane.
Una serata indimenticabile anche per chi di noi era alla Pro Laghetto per lavoro, una serata che riconcilia con la vita e non solo perché Edi e Fabiana erano e sono splendide, come intuirete dalle foto e domani, ancora di più, dal video.

Ma perché ieri sera 300 persone stavano semplicemente bene insieme. Non è comune di questi tempi ...


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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