Quotidiano |

L'avvio celebrazioni per Centenario Grande Guerra anche nella Pedemontana Vicentina

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 26 Luglio 2014 alle 22:00 | 0 commenti

ArticleImage

Associazione Pedemontana.Vi Turismo - Presente anche l'Associazione Pedemontana.Vi Turismo all'avvio delle celebrazioni per il Centenario della Grande Guerra che il mondo intero il 28 luglio 1914 si accingerà a ricordare. Svariate le attività già intraprese, dalla partecipazione alla manifestazione Meet the Mayors organizzata presso la Caserma Ederle di Vicenza il 3 dicembre scorso, alla presenza alle principali fiere di settore tra cui, ultima in ordine cronologico, la Borsa Europea del Turismo della Grande Guerra tenutasi a Gorizia dal 23 al 25 maggio.

Dagli appuntamenti dedicati alla figura di Vera Brittain e svoltosi a Vicenza, presso il Museo del risorgimento e Resistenza, e a Lusiana al Museo Palazzon, fino alla partecipazione alle celebrazioni in occasione del XXXII Raduno Nazionale dei Fanti d'Italia che nel mese di maggio hanno interessato diversi Comuni della pedemontana vicentina.

Grande impegno, come dichiara il Presidente di Pedemontana.Vi Turismo Nazzareno Leonardi “per promuovere il turismo e la conoscenza della storia del Primo Conflitto Mondiale che non interessò solamente l'Altopiano di Asiago ma coinvolse direttamente anche i numerosi territori della fascia pedemontana. Ed è proprio per valorizzare offerte e testimonianze di quest'area che l'Associazione Pedemontana.Vi Turismo ha predisposto e stampato diverso materiale, disponibile in italiano ed in lingua inglese, dove sono illustrati i punti di maggiore interesse storico presenti all'intero dei 20 Comuni Soci. Di recente pubblicazione è inoltre l'articolo inserito nel magazine SEI n. 15 del mese di luglio 2014 ed intitolato “I luoghi della Grande Guerra”. Quattro pagine interamente dedicate alla scoperta di paesaggi e territori segnati dalle vicende belliche degli anni 1915 – 1918 e realizzate in collaborazione con l'Assessorato al Turismo della Regione Veneto”.
Ed in questa importante data che vide, esattamente 100 anni fa, lo scoppio delle ostilità determinanti poi quella che fu definita come la Prima Guerra Mondiale, sono numerosi i territorio dell'area pedemontana vicentina che desiderano ricordare il noto Conflitto. Era il 28 luglio 1914 quando l'Impero Austro Ungarico dichiarò guerra al Regno di Siberia, in seguito all'assassinio dell'Arciduca Francesco Ferdinando d'Asburgo – Este. Nonostante ci sia da attendere un altro anno per l'entrata dell'Italia, l'Associazione vuole permettere a turisti e visitatori di avvicinarsi fin da ora alla storia della pedemontana vicentina, offrendo occasioni di conoscenza del territorio ed opportunità di incontro che, a partire da oggi, sarà possibile consultare nella nuova sezione del sito web www.pedemontanavicentina.com, interamente dedicata alla Grande Guerra nella Pedemontana Vicentina. All'interno, una suddivisione per capitoli permette di esplorare musei, trincee, gallerie, camminamenti ed itinerari. Dal Monte Pasubio al Monte Grappa con la sua Bassano, dal monte Cengio al Monte Summano, dal Monte Novegno alla Val Posina, scoprendo gli Ossari custoditi nella pedemontana vicentina ed i cimiteri britannici ed austro ungarici qui presenti. Infine, una fornita sezione raccoglie tutti gli eventi organizzati dai vari Comuni, più di 80, che tra manifestazioni culturali, escursioni, incontri e cerimonie pubbliche intendono celebrare l'importante ricorrenza della Prima Guerra Mondiale.
(foto Monte Cengio di Stefania Sartore)


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network