Lavoro, si aggrava l'enorme problema salariale
Sabato 17 Settembre 2016 alle 15:32 | 0 commenti
Dai dati eurostat si può vedere come, oltre ad esserci un grave problema occupazionale e una colpevole mancanza di sicurezza nei posti di lavoro, nel nostro paese esiste anche (e si aggrava) un enorme problema salariale. Il fatto che, nel nostro paese, il salario netto è costantemente in calo fotografa una situazione sempre più grave per chi vive del proprio lavoro. Nell'ultimo anno (secondo trimestre 2015 - secondo trimestre 2016) la situazione italiana è tra le peggiori tra i paesi della UE. In un anno, in Italia a differenza della totalità delle altre nazioni europee, non si è mai registrato un segno positivo.
Una controtendenza rispetto alla media europea e ad altre nazioni di riferimento (vedi tabella).
Nazione | 2° trimestre 2015 | 3° trimestre 2015 | 4° trimestre 2015 | 1° trimestre 2016 | 2° trimestre 2016 |
ITALIA | -0,2% | 0,0% | -0,2% | -0,5% | -0,5% |
GERMANIA | 3,3% | 2,7% | 2,5% | 2,7% | 1,1% |
FRANCIA | 1,6% | 1,5% | 1,7% | 1,6% | 1,4% |
SPAGNA | 0,6% | 0,3% | 2,0% | 0,7% | 0,8% |
U.K. | 2,6% | 3,7% | 4,3% | 0,3% | 2,7% |
Salari netti nei principali paesi della UE
Questi dati, assieme a quelli reali sull'occupazione e il precariato, sono fatti che evidenziano il fallimento delle misure adottate dalla cosiddetta "classe dirigente" italiana (sia governativa – che imprenditoriale) e che è congruente con l'aumento della povertà registrato in questi ultimi anni nel nostro paese.
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