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Lavoro, nuovi corsi a Vicenza, Treviso e Padova dell' ITS meccatronico

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 1 Giugno 2013 alle 19:17 | 0 commenti

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Giorgio Spanevello Direttore Fondazione ITS Meccatronico - Gli Istituti Tecnici Industriali sono stati per decenni una vera fucina di tecnici per l'industria nazionale ed in particolare per quella del Nord-Est. La preparazione tecnica di base, che ancora oggi viene impartita nelle scuole tecniche, e' di prim'ordine, ma nel quadro tecnologico in continua evoluzione, il contatto diretto con il mondo dell'impresa diviene indispensabile per rendere possibile l'inserimento dei giovani tecnici.

Per rispondere a questa esigenza pressante proveniente sia dal mondo del lavoro che da quello dell'istruzione il Ministero dell'Istruzione dell'università e della ricerca, in attuazione del DPCM 25-01-2008, ha istituito gli ITS Istituti Tecnici Superiori, scuole post-diploma di tipo professionalizzante.

Soci fondatori della Fondazione ITS Meccatronico (una delle 62 Fondazioni costituite in tutta Italia) che ha scelto come suo presidente Luigi Rossi Luciani, industriale e già presidente di Confindustria Veneto, sono enti sia pubblici che privati come l'ITIS Rossi di Vicenza, l'ITIS Severi di Padova, lPSIA Galilei di Castelfranco, l'Universita' di Padova, l'amministrazione Provinciale di Vicenza, CONFINDUSTRIA Vicenza, la CAREL Industries di Brugine e l'ENGIM Veneto. Inoltre tra i soci partecipanti sono presenti 24 scuole superiori del Veneto ed una ventina di aziende.

La scuola in azienda: 2000 ore di corso articolate in laboratori, project work, attività di squadra, ma soprattutto un tirocinio di alta formazione di due anni in vista di un inserimento diretto nel mondo del lavoro. Difficile spiegare in poche parole tutte le novità introdotte nel quadro del sistema formativo nazionale dagli ITS, ma chiaro e' l'obiettivo: inserire nel mondo del lavoro tecnici specializzati con competenze di tipo operativo.

L'innovazione sostanziale parte proprio dalla struttura della nuova scuola. Per la prima volta nel sistema nazionale una scuola finanziata con capitali pubblici e privati e costituita sotto forma di fondazione, rilascia un titolo statale. Il diploma e' quello di "TECNICO SUPERIORE" inserito nel sistema europeo dei titoli di studio EQF al quinto livello.

Le aziende partecipano alla docenza con oltre il 50% delle lezioni tenute da propri tecnici, ma soprattutto alla progettazione dei corsi indicando temi e metodologie didattiche aderenti alla realtà produttiva. Anche il tirocinio e' innovativo: gli allievi vengono assegnati ad una azienda sin dall'inizio del corso e svolgono la loro attività di tirocinio per due o tre giorni la settimana, frequentando nelle rimanenti giornate lezioni e laboratori.

La proposta della Fondazione ITS Meccatronico per il biennio 2013-15 si articola su tre corsi che avranno come sedi tre delle città del Veneto capoluoghi di territori ad alta vocazione tecnologica: Vicenza, Treviso, Padova. In particolare a Vicenza e Padova si formerà  la figura di "Tecnico Superiore per l'Automazione ed i Sistemi Meccatronici", mentre a Treviso la figura professionale di " Tecnico Superiore per l'Innovazione di Processi e Prodotti Meccanici". Le iscrizioni alla prova di selezione che avverrà nei giorni 18 e 19 luglio 2013 a Vicenza possono essere effettuate on line sul sito www.itsmeccatronico.it fino al 15 luglio prossimo. I corsi inizieranno a fine settembre.

Le selezioni sono gratuite e non impegnative.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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