Quotidiano | Categorie: Politica

Officina veneto, la Lega presenta uno studio sullo stato dell'economia regionale

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 15 Luglio 2011 alle 19:02 | 0 commenti

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Gruppo consiliare veneto Lega Nord - Veneto, una realtà solida messa a dura prova dalla crisi. Lavoro, famiglia, ambiente, imprese: la Lega presenta uno studio sullo stato dell'economia regionale. Dall'indagine SWG e Plancia© nasce "Officina veneto", confronto permanente con le categorie.
Luci e ombre di un territorio solido, ma che ha avvertito i colpi della crisi. Le sfide del Veneto sono diverse, ma pongono al centro non solo il tema dei giovani, del lavoro, delle opportunità per le donne, ma anche l'importanza di un nuovo modello imprenditoriale, capace di esprimere una maggior spinta verso gli investimenti e l'innovazione.

Il Veneto appare quindi una realtà consolidata, con un forte tessuto sociale, messo in difficoltà non solo dalle smagliature aperte dalla crisi, in particolare sul tema del futuro per i giovani e sul fronte occupazionale, ma anche da una peculiare sensazione di perdita delle storiche certezze economiche. La società veneta torna quindi a pensarsi un po' più formica (cercando di allontanarsi dal modello cicala) puntando a ridurre eccessi e spese (anche se con non poche fatiche). Il quadro che emerge da Plancia©, lo strumento di management politico in uso al Gruppo consiliare regionale della Lega Nord strutturalmente basato sulle rilevazioni di una vasta gamma di banche dati, offre uno spaccato articolato delle dinamiche in atto nel nostro territorio. La fotografia è stata quindi arricchita da un'indagine campionaria, realizzata da SWG, con 2.700 intervistati (1.000 cittadini in Italia, 800 in Veneto, 500 imprenditori in Italia e 400 in Veneto). Ne è fuoriuscito un quadro complessivo, presentato oggi a Venezia Mestre dal capogruppo Federico Caner e dai consiglieri leghisti, che facilita e rende evidenti i punti di forza e debolezza del nostro territorio, nonché le scelte strategiche su cui concentrare l'attenzione e su cui stilare una proposta politica. All'incontro erano presenti il direttore SWG Enzo Risso, il direttore del Centro Studi Sintesi Catia Ventura, il prorettore dell'Università Ca' Foscari Adalberto Perulli, e le associazioni e categorie (presenti Cna, Confartigianato, Cciaa, Legacooperative, Unioncamere, Confesercenti, Confcooperative, Cia, Casartigiani, Apindustria).


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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