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L'Av Frattin Auto fa 13 medaglie agli italiani giovanili indoor

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 24 Febbraio 2013 alle 22:32 | 0 commenti

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Atletica Vicentina - Doppietta Del Buono, super Bellò, Cestonaro nel lungo e la 4x200 allievi gli acuti arancioni. Straordinario bottino per la compagine vicentina che riceve i complimenti di Giomi e Baldini
Sempre più in alto i colori vicentini nel panorama dell'atletica tricolore grazie agli arancioni dell'AV Frattin Auto che sbancano agli italiani indoor giovanili. 13 medaglie - 5 ori, 4 argenti e 4 bronzi, accompagnati da molti piazzamenti di rilievo - lo straordinario bottino del club vicentino che ha ricevuto i convinti complimenti del presidente federale Alfio Giomi.

"Dovremmo escludervi dalle classifiche per manifesta superiorità" è stato il simpatico commento del numero uno della Fidal - e del DT del settore giovanile Stefano Baldini che si appresta a formalizzare le convocazioni per il triangolare indoor Italia-Francia-Germania, che si disputerà ad Ancona la prossima settimana, con quattro arancioni in predicato di vestire l'azzurro.
La copertina è in buona parte occupata da un'incontenibile Federica Del Buono che dopo il titolo nazionale sui 6km di cross, si aggiudica nella prima giornata l'oro nei 1500 metri col nuovo primato italiano di 4'23"91 e vince anche gli 800 col notevole crono di 2'09"76 che rappresenta la sesta prestazione italiana juniores indoor di sempre. Appare sostanzialmente inutile una ricerca negli annali dell'atletica italiana per trovare un'atleta capace di realizzare un'impresa di valore paragonabile a quello della vicentina sempre più al centro dei programmi federali con prima tappa gli Europei juniores in programma a luglio a Rieti. Due medaglie anche per l'altra straordinaria arancione Ottavia Cestonaro che dopo il l'oro nel lungo con 6m14 è stata fino all'ultimo salto in testa al triplo con 13m30, molto vicino al suo record italiano 13m47 siglato agli assoluti la settimana scorsa. Ad un passo dall'oro è piombata la fraterna e consueta rivale Francesca Lanciano che ha chiuso con 13m34 soffiando l'oro alla vicentina. Il tradizionale abbraccio a fine gara tra le due protagoniste ha rappresentato una delle immagini più belle dell'intero evento.
Aveva stupito tutti nella qualificazione e ha fatto ancor meglio in finale. E' la storia della nuova e ormai ennesima stella dell'Atletica Vicentina Frattin Auto Elena Bellò che al primo anno di categoria allieve vince il suo primo titolo italiano nei 400 metri con il notevole crono di 57"12. Una finale perfetta con un passaggio in testa alla prima tornata di 27"73 e un secondo giro che non ha lasciato speranze alle avversarie. Un ulteriore miglioramento di mezzo secondo rispetto alla qualifica che era peraltro la prima gara sui 400 indoor della neo-campionessa italiana scoperta nel bacino della Polisportiva Dueville sotto la guida di Gianni Faccin.
L'ultimo oro della due giorni anconetana è stato colto dalla 4x200 allievi che ha avuto in Francesco Tarussio, Nicolò Ceola, Matteo Beria e Gianluca Santuz i suoi brillanti protagonisti. 1'32"98 l'eccellente crono dei giovanissimi vicentini che danno a Beria (argento il sabato nei 60 hs) e a Tarussio (bronzo nei 60 metri nel primo pomeriggio della domenica) la gioia della doppia medaglia.
La rassegna degli argenti, detto di quello della Cestonaro nel triplo junior, inizia da Silvia Pento che negli 800 è stata autrice di una splendida gara con la Del Buono che l'ha vista seconda col nuovo primato indoor e outdoor di 2'10"59. Tattica, coraggio e lucidità le chiavi di un argento quanto mai meritato. Bravissimo anche Matteo Beria che con 7"99 nei 60hs viene battuto sul finale dal siciliano Biondo che ha sfiorato il record italiano. 4x200 junior donne il quarto argento per l'AV Frattin Auto grazie a Francesca Scapin, Federica Gaspari, Silvia Pento e Ottavia Cestonaro col crono di 1'43"10 superate dalla laziali della Acsi Italia Atletica che hanno chiuso con 1'42"51. Per Scapin e Pento giunge così la seconda medaglia di giornata (Scapin bronzo sui 60), mentre per la Cestonaro si tratta del tris da aggiungere nella sconfinata bacheca di casa.
Splendidi i bronzi di Harold Barruecos nel lungo allievi di, Francesca Scapin, di Francesco "chicco" Tarussio sui 60 metri rispettivamente junior e allievi e per lo scledense Michele Scolaro negli 800 junior. Per i velocisti la gioia di conseguire anche i rispettivi primati personali di 7"05 per l'allievo e di 7"72 per la junior ottenuto in batteria, contro il 7"75 che la portata al bronzo assegnato andando al fotofinish l'argento a favore della comasca Galimberti con lo stesso crono. Il neo-italiano Harold Barruecos nel lungo junior conquista l'argento col nuovo primato personale di 7m29. Imprendibile il 7m75 di Marcelle Jacobs Lamont e sfortunato l'atleta seguito da Umberto Pegoraro che vede l'argento assegnato alla stessa misura a Ilo che prevale per il secondo miglior salto.
Gli applausi non sono mancati per Scolaro nei quattro giri di pista indoor. Dopo il quinto posto nei 1500 al sabato il mezzofondista si rende protagonista di una gara molto attenta chiusa con un crono di 1'54"78 alle spalle del bellunese Perco e dell'emiliano Guerrieri.
Vicini al podio sono andati la cassolese Beatrice Fiorese quarta nel lungo allieve e sesta nei 60 metri e Edoarto Gambaretto, quinto nell'alto con 1m96.

Le classifiche di squadre: doppio argento AV Frattin Auto allievi e junior femminile
Nelle quattro classifiche di società, realizzate sommando i migliori piazzamenti individuali, doppio argento per l'AV Frattin Auto con gli allievi e le junior femminile, a cui si abbina il quinto degli junior e al sesto delle allieve. Piazzamenti di squadra che ben testimoniano il notevole valore nazionale della compagine vicentina.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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