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Atletica Vicentina - Tredicesime le donne alla finale scudetto nonostante una super Valente. Promozione per gli uomini a Macerata che chiudono al secondo posto
Epilogo dei societari assoluti 2011 in agrodolce per l'Atletica Vicentina Frattin Auto che non riesce nell'impresa salvezza nella finale scudetto femminile ma festeggia per la promozione degli uomini alla massima finale 2012, grazie al secondo posto della classifica della serie cadetta a Macerata (nella photo gallery le due squadre dell'AV Frattin Auto, la capitana Aida Valente e Matteo Galvan al traguardo dei 200).

A Sulmona l'Atletica Vicentina Frattin Auto donne chiude al tredicesimo e ultimo posto. Non sono bastate le imprese di Giovanna Demo nella prima giornata, di una straordinaria Aida Valente impegnata con ottimi riscontri nei 400, nei 400 ad ostacoli e nella staffetta 4x400 e il quarto posto dell'azzurra Laura Strati nel lungo per sopperire alle carenze di organico maturate nelle ultime settimane per infortuni e defezioni su atlete chiave come Dambruoso, Pozzer, Zambonini e Lionzo. Spedizione comunque da salvare sia perché si trattava della prima finale top assoluta per le vicentine in oltre venti anni di storia, sia per gli ottimi risultati ottenuti dalle allieve in gara (16-17 anni gli anni della categoria), in particolare di Francesca Scapin nei 200, Ottavia Cestonaro nel triplo, Silvia Pento e Federica Del Buono negli 800, di Martina Ortolani nei 400hs e di Federica Gaspari nel lungo che lasciano ben sperare per il futuro dell'AV in rosa.
La promozione degli uomini porta principalmente la firma dell'azzurro Matteo Galvan, secondo nei 100 alle spalle del compagno di squadra Michael Tumi nella prima giornata, vincitore dei 200 e della 4x100. Nella giornata conclusiva Galvan si è imposto nei 200 con il crono di 21"36, gara in cui l'azzurro Michael Tumi macchia la splendida prima giornata con una falsa partenza attribuitagli per movimenti non consentiti sui blocchi nella fase antecedente allo start. L'AV incassa il colpo di una consistente perdita di punti e riprende quota con la vittoria nel peso di Paolone Dal Soglio con una bordata da 18m40, accompagnato dal buon sesto posto di Sergio Mottin che nelle vesti del "riservista" d'eccezione trova il guizzo con 13m84. Applausi a scena aperta per Francesco Turatello che al primo anno di categoria juniores balza a 7m27 che vale come terzo posto e soprattutto come primato personale. Lodevole anche il compagno di squadra e di gara Umberto Posentato che si piazza al quinto posto con 6m95.