Quotidiano | Categorie: Politica

L'assessore Donazzan: "no alla teoria gender, ministro stoppi lo spettaccolo Fa'afafine"

Di Note ufficiali Giovedi 19 Gennaio 2017 alle 14:00 | 0 commenti

ArticleImage

"Chiedo al ministro Valeria Fedeli di non consentire alle scuole di proporre agli alunni lo spettacolo sul bambino transgender "Fa'afafine", in scena in queste settimane in tutta Italia". Questo il contenuto della lettera inviata alla titolare del ministero dell'Istruzione, con la quale Elena Donazzan, assessore alla scuola della Regione Veneto, contesta l'iniziativa proposta anche in Veneto, il 7 marzo al Teatro Astra di Vicenza e l'8 marzo a Villa dei Leoni di Mira (Ve). "Migliaia di bambini e adolescenti saranno condotti dalle scuole a uno spettacolo che ha l'intento dichiarato di mettere in crisi la loro identità sessuale, la loro stabilità psicoaffettiva".

"Uno spettacolo che veicola e legittima l'ideologia gender, quella per cui nascere biologicamente maschi e femmine non avrebbe niente a che vedere con la nostra "vera" sessualità, che invece può essere scelta, cambiata, modellata e riformulata a piacimento senza alcun punto di riferimento oggettivo; quella per cui l'uomo e la donna non sono naturalmente complementari; quella per cui qualsiasi unione affettiva ha lo stesso valore sociale e antropologico del matrimonio; quella per cui non esistono mamma e papà, ma genitore 1, 2, 3, 4...". "Anche a seguito delle segnalazioni che sto ricevendo da parte di genitori e nonni preoccupati - conclude l'assessore - ho scritto al ministro dell'Istruzione per chiedere che venga impedita la diffusione di questa iniziativa, distorsiva per l'educazione dei giovani, che rischia di rivelarsi una vera e propria violenza psicologica nel periodo di particolare fragilità e confusione dei nostri ragazzi".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network