L'assessorato alla formazione coordina i centri estivi 2014. Nicolai avverte: possibili cambiamenti in futuro
Lunedi 12 Maggio 2014 alle 14:00 | 0 commenti
A circa un mese dalla fine dell’anno scolastico è tempo di preparativi per i centri estivi della città . E l’ufficio sport dell’assessorato alla formazione è già operativo nella coordinazione delle 19 realtà , tra associazioni sportive, enti, scuole e parrocchie, che anche quest’anno avranno nel Comune di Vicenza il loro punto di riferimento.Â
“Riproponiamo la formula dell’anno scorso nell’ottica di una proposta sempre più comunale per venire incontro alle famiglieâ€, ha spiegato oggi in conferenza stampa l’assessore Umberto Nicolai. Una formula che “in futuro potrebbe essere rivista, se i risultati non saranno soddisfacentiâ€, mette inoltre in chiaro l’assessore alla formazione.Â
Le associazioni coinvolte nei centri estivi di quest’anno, oltre al Centro Sportivo Italiano, sono: Centro Sport Palladio, Country Club Vicenza, Leodari Vicenza S.b.f, Nuotocamp, Educamp Coni Vicenza, Vicenza per lo Sport Aim Energy Camp, Ludens, Grest 2014 Patronato Leone XIII, Cooperativa Alinsieme, Aquarea, Altair &Aster Tre, Circolo Osa con Noi, S.F Ariston, Sporteam, Associazione Arcobaleno Aics e Circolo Tennis Vicenza. Per tutte le iniziative, tra cui 20 sport praticabili oltre ad attività ricreative ed educative, il costo medio è di 50 euro per mezza giornata e di 80 euro per la giornata intera. Sono invece maggiori le quote per partecipare al corso di vela organizzato dallo Yacht Club al laghetto di Valproto. Specifiche per i bambini dai 4 ai 10 anni sono le attività di teatro, giochi e laboratori proposte da La Piccionaia-I Carrara.Â
È ingente quindi l’impegno del Comune, che mette a disposizione 8 campi da calcio e 17 impianti a titolo gratuito. Sono dodici poi le scuole che, insieme a 6 piscine e ai parchi e giardini pubblici, ospiteranno le attività dei centri estivi. “L’anno scorso c’era una media di mille bambini a settimana coinvolti per un totale di 8 settimane. Quest’anno ci aspettiamo un leggero calo per le difficoltà che stanno affrontando le famiglie e non per colpa dei centri estiviâ€, ha precisato Nicolai.
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