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Lasciare la famiglia costa per i giovani

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 19 Gennaio 2010 alle 12:26 | 0 commenti

ADICO

QUANTO COSTA AI GIOVANI LASCIARE LA FAMIGLIA

19 gennaio 2010

Tutti fuori casa a 18 anni per legge. È la nuova provocatoria proposta di legge del ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta che ha già scatenato e fatto infuriare il popolo del web, riaccendendo il dibattito sui "bamboccioni".
Evidentemente il ministro "non si rende conto che sono sicuramente le ragioni economiche e sociali a prevalere su quelle culturali se i ragazzi a 30 anni vivono ancora con la propria famiglia" spiega il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini; "prendere una casa in affitto, anche in condivisione, è infatti una possibilità concessa a pochi privilegiati e trovare lavoretti, anche precari, che consentano davvero di mantenersi agli studi è spesso un'utopia".
A spiegare chiaramente la situazione è Domenico Masi, titolare di Sociologia del lavoro alla Sapienza, secondo cui vanno "sfatate le false leggende come quelle che i giovani non vogliono essere indipendenti. Non è vero. Vorrebbero esserlo e lo dimostrano cercando attività di tutti i tipi, dall'operatore al centralinista, passando per il cameriere, con tanto di laurea. È il lavoro che non c'è. E senza, non c'è nemmeno l'autonomia".
In fin dei conti è sempre tutta una questioni di numeri e, quindi, di soldi. Basti pensare agli ultimi dati diffusi dal rapporto EuropaConsumi - elaborato da Confcommercio - che ha presentato un'analisi comparativa nei 27 Paesi dell'Ue.
Soldoni alla mano, ammonta a poco meno di 4.000 euro la spesa media sostenuta da ogni cittadino europeo nel 2008 per mantenere e arredare la propria abitazione. Solo per mobili, elettrodomestici e articoli di arredamento la spesa è infatti di circa 850 euro, con punte in Austria e Irlanda dove si è speso poco piu' di 1.260 euro, mentre in Italia poco meno di 1.200 euro.
A questo importo, aggiunge l'ufficio studi, vanno aggiunte anche le spese fisse per l'abitazione che, tra affitti, acqua, elettricità, gas e manutenzione, hanno presentato un conto poco superiore ai 3.100 euro, con i Paesi scandinavi in testa: Danimarca (5.431 euro), Svezia (4.294 euro) e Finlandia (4.250 euro).
Mentre, considerando anche le spese fisse, è "la voce affitti a farla da padrone" in tutti i Paesi, assorbendo circa 2.163 euro per abitante, con il BelPaese che si colloca oltre la media europea. In Italia ci vogliono, infatti, 2.274 euro per permettersi di vivere da soli.
"Una somma che quasi nessun ventenne precario o neolaureato può permettersi; ci piacerebbe ricevere dal Governo qualche boutade in meno e qualche risposta in più, di fronte ad una crisi così profonda e pagata in primo luogo dalle giovani generazioni" dichiara il presidente dell'ADICO, "nel nostro Paese c'è un problema di accesso agli studi, al lavoro e al welfare che impedisce l'autonomia".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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