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L'amore segreto di Ofelia: rassegna di danza Luoghi del Contemporaneo al Comunale

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 13 Aprile 2011 alle 01:03 | 0 commenti

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Fondazione teatro Comunale Città di Vicenza  -  Nuovo interessante appuntamento nell'ambito della rassegna sperimentale di danza dei nuovi autori "Luoghi del Contemporaneo": dopo l'omaggio a Pina Bausch, interpreti Raffaella Giordano e Antonio Carallo, in scena il 4 febbraio scorso, sabato 16 aprile alle ore 21.00 sarà la volta di una performance di teatro fisico proposta dalla Compagnia Balletto Civile, dal titolo "L'amore segreto di Ofelia", in scena negli spazi del Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza.

La rassegna collaterale di Vicenza Danza andrà a concludersi giovedì 19 maggio nella Sala Grande del Teatro con la nuova produzione, realizzata in collaborazione con l'Arsenale della Danza della Biennale di Venezia, "Babilonia - Terzo Paradiso", su coreografie di Ismael Ivo, direttore artistico dell'Arsenale della Danza (Biennale Danza).
Anche l'appuntamento di sabato 16 aprile sarà preceduto - sempre all'interno del Ridotto alle ore 20.00 - dalla presentazione al pubblico, curata da Andrea Porcheddu, critico teatrale e giornalista, romano, docente di metodologia della critica dello spettacolo allo IUAV a Venezia, collaboratore della testata specializzata delteatro.it.
La rassegna di danza del Teatro Comunale è stata promossa e sostenuta dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza in collaborazione con Arteven, con il sostegno di Fiamm, Estel e Develon come partner, Inglesina, Igvi, Gruppo Beltrame, Costa Crociere, Gruppo Ribes e Immobiliare Olimpica come sponsor e Il Giornale di Vicenza e Classica-Sky 728 come media partner.
La compagnia Balletto Civile, presenta al pubblico vicentino "L'amore segreto di Ofelia", lavoro nato come commissione per il festival dedicato all'"Amleto" del Teatro Due di Parma, dove lo spettacolo ha debuttato lo scorso novembre; propone una rilettura della celebre vicenda shakespeariana, firmata dal drammaturgo e regista inglese contemporaneo Steven Berkoff.
L'ideazione di scrittura fisica e la messa in scena sono di Michela Lucenti e Maurizio Camilli, anche interpreti della performance, le scene sono di Alberto Favretto, mentre il disegno luci è firmato da Pasquale Mari, uno dei maggiori direttori della fotografia del cinema italiano, che ha lavorato, fra gli altri, con Ozpetek, Bellocchio, Martone.
In "L'amore segreto di Ofelia" Berkoff scandaglia i silenzi e le domande senza risposta racchiusi in "Amleto"; in un originale esperimento ricostruisce un ipotetico rapporto epistolare fra gli amanti, mettendo in scena trentanove ipotetiche lettere, trentanove brevi monologhi che esplorano i meandri della relazione fra i due personaggi, da Shakespeare semplicemente tratteggiati. L'atmosfera dello spettacolo è in un contemporaneo sospeso, tutti i monologhi sono detti al microfono che scende dall'alto. Il disegno musicale, creato tra scelte, editing e loop realizzati da Maurizio Camilli, crea un'ulteriore ambientazione sonora che aiuta a sostenere il continuo cambiamento e i passaggi di scena. Nella produzione della Compagnia del Balletto Civile, i due interpreti provano a tradurre la tensione uomo-donna nell'energia dell'azione, regalando una partitura fisica scaturita dallo stato interiore che i due personaggi stanno vivendo. Nella performance i due interpreti comunicano così attraverso un linguaggio carnale temperato dalla tenerezza e dall'ironia, che si snoda tra immagini di amore cortese e premonizioni della futura tragedia
La Compagnia Balletto Civile, fondata nel 2003 da Michela Lucenti, con residenza artistica alla Fondazione Teatro Due di Parma, crea spettacoli singolarissimi con un nuovo stile di "movimento narrativo", produzioni che hanno fatto di questo gruppo, un collettivo di performer tra i più interessanti e creativi della scena italiana contemporanea.
Per "L'amore segreto di Ofelia" di sabato 16 aprile sono ancora disponibili dei biglietti; si possono acquistare on-line sul sito del Teatro Comunale, www.tcvi.it oppure alla biglietteria del Teatro Comunale, dal martedì al sabato dalle 15.30 alle 18.30; martedì, giovedì e sabato anche dalle 11.00 alle 13.30 e, se non esauriti in prevendita, il giorno stesso dell'evento. I biglietti sono in vendita anche agli sportelli della Banca Popolare di Vicenza. Il costo dei biglietti è unico - 17 euro - (14 euro solo per gli abbonati del Teatro Comunale).
Informazioni per i biglietti
Teatro Comunale Città di Vicenza tel. 0444.324442
www.tcvi.it [email protected]
Informazioni per gli spettacoli
ARTEVEN tel. 041.5074711
www.arteven.it [email protected]

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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