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Lac: Tar Veneto non ferma strage uccelli protetti. ora deciderà Corte Giustizia Europea

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 28 Ottobre 2010 alle 20:20 | 0 commenti

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Lac, Lega Abolizione Caccia del Veneto - Zanoni (LAC): "Questo è solo un incidente di percorso ora deciderà la Corte di Giustizia Europea."
I giudici della prima Sezione del TAR del Veneto, Vincenzo Antonio Borea (presidente), Alessandra Farina (relatore) e Claudio Rovis, in seguito all'udienza di ieri 27 ottobre, hanno deciso di respingere il ricorso contro la delibera della Giunta Zaia sulla caccia in deroga.

"Non conosciamo ancora le motivazioni dell'ordinanza pertanto è difficile comprendere il perché di questa decisione", ha commentano Andrea Zanoni presidente della LAC del Veneto.
Lo scorso anno, in seguito al nostro ricorso, il TAR bocciò per tre volte consecutive altrettante delibere della giunta Galan che consentivano la caccia a quattro specie di uccelli protetti, quest'anno invece, con un numero di specie aumentato a sei, ovvero con l'aggiunta del Frosone e del Prispolone, la delibera della Giunta Zaia non è stata bocciata.
Quest'anno inoltre avevamo dalla nostra un nuovo parere dell'istituto ISPRA che ci dava ragione su tutti i fronti ed una perentoria sentenza di condanna della Corte di Giustizia Europea dello scorso 15 luglio sull'illegittimità della caccia in deroga in Italia.
La guerra contro la caccia in deroga non è persa, questo è solo un piccolo incidente di percorso, se non ci da ragione il TAR vuol dire che ci faremo dare ragione da qualcun altro, magari dalla Corte di Giustizia Europea che a breve deciderà se condannare il Veneto."


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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