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Condannata a 12.750 euro perchè maltrattava due cagnoline per ripicca contro il marito

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 3 Marzo 2011 alle 22:25 | 1 commenti

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LAC Lega Abolizione Caccia  -  In seguito ad una denuncia delle Guardie Zoofile della LAC una donna è stata condannata a 12.750 euro di ammenda perché maltrattava due cagnoline per ripicca contro il marito.
La Procura della Repubblica di Padova con un decreto penale di condanna ha inflitto una sanzione di un mese e mezzo di reclusione più 1.500 euro di sanzione pecuniaria, pena poi convertita in 12.750 euro di ammenda, a R.T., donna quarantenne di Baone, comune della provincia di Padova, per il reato di maltrattamento di animali previsto dall'articolo 544 ter del codice penale.

La condanna è stata inflitta alla quarantenne, in seguito ad una denuncia delle Guardie Zoofile della LAC di Padova, le quali nel febbraio del 2010 sequestrarono due cani, una giovane cagnolina simile ad un Pastore tedesco e una seconda, anch'essa giovane, simile ad una Pechinese, con un'infezione a un occhio causata da una botta, perché detenute in un recinto senza acqua né cibo, in condizioni igieniche indescrivibili, in mezzo agli escrementi ed esposte alle intemperie invernali, denutrite e praticamente pelle e ossa.
Pare che i due animali fossero detenuti in tali condizioni per una ripicca della donna contro l'ex marito, proprietario dei cani, dal quale si era recentemente separata.
Ora entrambi le cagnoline vivono da circa un anno nel clima affettuoso di due famiglie padovane alle quali la LAC le ha affidate.
"Grazie alle nostre instancabili Guardie Zoofile - ha dichiarato Andrea Zanoni presidente della LAC del Veneto - queste due povere bestiole ora vivono con due famiglie padovane e la responsabile è stata condannata ad una pena che sicuramente servirà anche come deterrente per tutti coloro che maltrattano gli animali.
Trovo aberrante che la donna si sia vendicata con il marito infierendo su due creature inermi, questo è un comportamento improntato alla più grande vigliaccheria punito pero', grazie al nostro intervento, con una pena molto importante.
Questa condanna deve servire da monito a tutti quelli che considerano gli animali come cose, trattandoli senza rispetto e dignità, perciò invitiamo tutti i cittadini a denunciare ai nostri volontari casi di maltrattamento di animali come questi.
LAC Lega Abolizione Caccia - Sezione del Veneto - Via Cadore, 15/C int.1 - 31100 Treviso - Info: 347 9385856 email [email protected] - web www.lacveneto.it  

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Commenti

VforVENDETTA
Inviato Venerdi 4 Marzo 2011 alle 21:00

bene! ora mettiamo la T...A senza acqua e cibo in un recinto e prendiamola a calci in faccia
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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