Quotidiano | Categorie: Libri, Storia

La Vigna, mercoledì Italo Francesco Baldo: "Giacomo Zanella: il poeta dell'unità d'Italia"

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 11 Aprile 2011 alle 13:15 | non commentabile

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Comune di Vicenza  -  Alla biblioteca "La Vigna" mercoledì 13 aprile Italo Francesco Baldo presenta il suo libro "Giacomo Zanella: il poeta dell'unità d'Italia"

Mercoledì 13 aprile, con inizio alle 18, la Biblioteca "La Vigna", in collaborazione con il Comune di Monticello Conte Otto, ospiterà la presentazione del libro "Giacomo Zanella: il poeta dell'Unità d'Italia", a cura del professore Italo Francesco Baldo, docente di storia e filosofia al Liceo Pigafetta di Vicenza.

Interverranno, oltre all'autore, Mario Bagnara, presidente della biblioteca internazionale "La Vigna", e Maria Luigia Michelazzo per il Comune di Monticello Conte Otto.
Organizzata nell'ambito delle iniziative programmate dal comitato "Vicenza - Italia 150", la conferenza si propone come occasione per celebrare insieme il nostro Paese e ricordare un nostro concittadino che fu poeta e prosatore: nato a Chiampo nel 1820 e amante della verde e serena campagna vicentina, Zanella fu professore al seminario di Vicenza e direttore e docente nei ginnasi liceali di Venezia, Vicenza e Padova.
La radice dell'amor di patria del poeta è da ricercarsi in quella prima educazione classicistica ricevuta nel seminario Vicentino: da Dante e Petrarca, così come dai più moderni Giordani e Gioberti, Zanella ereditò l'ideale di un'Italia libera dallo straniero, capace di esprimersi autonomamente.
I versi "Ad un amico", maturati proprio nel 1848, durante i moti di giugno, contribuirono a muovere la gioventù di Vicenza nella guerra contro l'Austria. Lo stesso Zanella non mancava di tenere, nella chiesa di S. Caterina, alcune prediche che fremevano di amor di patria: "Con intelligenza amò l'Italia in tutti i suoi aspetti e la cantò - scrive Italo Francesco Baldo in quarta di copertina - tanto che è da considerare come il poeta dell'Unità".






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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