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La vicentina Sanmarco Informatica insegna a "parlare" ai motori di ricerca

Di Edoardo Pepe Martedi 31 Marzo 2015 alle 21:44 | 0 commenti

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I primi risultati di una ricerca all’avanguardia condotta dall’azienda vicentina Sanmarco Informatica sulle nuove frontiere dell’indicizzazione dei motori di ricerca sono stati presentati a Roma in occasione di un convegno al CNR. La ricerca tocca un tema di grande interesse per la presenza sul web delle aziende ed è fortemente innovativa, essendo uno dei pochi studi in Europa condotti su questo ambito.

La ricerca, che dura da oltre un anno, è stata condotta da 4words, business unit di Sanmarco Informatica, una tra le realtà leader in Italia nella progettazione e realizzazione di software per le aziende, con un fatturato di 25 milioni di euro e circa 300 addetti (nella foto dell’interno della sede di Sanmarco Informatica a Grisignano di Zocco).

La presentazione di Sanmarco Informatica del progetto:

C'era anche 4words, la business unit di Sanmarco Informatica Spa specializza in servizi e applicativi evoluti di marketing digitale, tra i protagonisti della conferenza organizzata oggi al CNR di Roma da Senso Comune, un'associazione nazionale finalizzata allo studio della linguistica applicata agli strumenti informatici.
In particolare, l'intervento dell'azienda vicentina era focalizzato sulla cosiddetta "ricerca semantica", una nuova metodica che promette di rivoluzionare i criteri di funzionamento dei motori di ricerca, arrivando a riconoscere ciò che l'utente sta cercando anche se quest'ultimo non lo ha indicato esplicitamente, ad esempio perché non sa qual è il termine corretto per ciò a cui è interessato, sia esso un oggetto o un procedimento di qualche tipo.
Sanmarco Informatica è infatti una delle pochissime realtà in Italia - e in Europa - a poter vantare degli studi approfonditi in questo ambito, dove la gran parte delle ricerche in corso provengono tutte dagli Stati Uniti.
«I nostri studi su questo argomento - spiega Attilio Salvaro, direttore commerciale di 4words - sono iniziati oltre un anno fa, nella consapevolezza che fare ricerca su quelli che saranno gli algoritmi futuri dei motori di ricerca ci consentirà di realizzare per le aziende dei siti Internet più efficaci in termini di indicizzazione e quindi di visibilità dei loro prodotti, un aspetto questo sempre più strategico, in particolare nell'ambito dei siti e-commerce, che costituiscono uno dei nostri ambiti di specializzazione. Si tratta di una ricerca tuttora in corso, ma dalla quale abbiamo ricavato una serie di conoscenze già immediatamente spendibili per la visibilità sul web». Google infatti recentemente ha introdotto nei propri algoritmi proprio alcune funzioni incentrate sull'indicizzazione semantica, seppure in forma ancora molto superficiale, confermando così l'importanza sempre maggiore che avrà quest'area di competenze.
«Il lavoro è complesso ed è solo all'inizio - spiega Gabriele Fallica, il ricercatore di 4words responsabile del progetto - ma stiamo vedendo delle grandi potenzialità. Di fatto si tratta di trasferire al computer l'intera "mappa" delle competenze linguistiche di un individuo, con tutte le interconnessioni e associazioni tra le parole. Non solo, ma questo procedimento va fatto in modo tale che questa "mappa" possa poi essere incorporata nei siti Internet dei clienti e interpretata correttamente dai motori di ricerca. A questo scopo ho già sviluppato un prototipo funzionante, che è in fase di progressivo ampliamento, e grazie al quale ho sperimentato alcune tecniche che stanno già trovando applicazione nei siti e-commerce che stiamo sviluppando per le aziende».

Leggi tutti gli articoli su: Cnr, Sanmarco Informatica, motori di ricerca, 4words

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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