Quotidiano |

La V Commissione del Comune richiede visita Ipab e incontra il Comitato Ospiti

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 4 Luglio 2014 alle 22:00 | 0 commenti

ArticleImage

Raffaele Colombara, Presidente V Commissione Consiliare “Servizi alla Popolazione” Comune di Vicenza - La Commissione “Servizi alla Popolazione” del Comune di Vicenza udirà martedì 8 luglio 2014 il Comitato Ospiti e Familiari di IPAB in merito alla situazione attuale ed alle prospettive dell’Ente. Su richiesta di alcuni membri, inoltre, ha richiesto di visitare le strutture dell’Ente.

La Commissione negli scorsi mesi si era occupata in modo approfondito della questione incontrando il Commissario di IPAB Vicenza Zantedeschi, il Sindaco Variati, l’Assessore Sala, le organizzazioni sociali, il Comitato Ospiti e Familiari, il precedente CdA.

Dalle audizioni era emersa la preoccupazione per le prospettive di una Istituzione il cui rilancio a servizio della comunità passa obbligatoriamente attraverso scelte strategiche chiare e non più dilazionabili che ne valorizzino il patrimonio immobiliare, umano, di servizi.

Ne era scaturito un documento, poi discusso e votato a larga maggioranza dal Consiglio Comunale, che individuava in un Accordo di Programma da realizzare con la massima celerità la risposta all’obiettivo di ammodernare le strutture e offrire servizi in sintonia con le mutate esigenze della popolazione anziana, mantenendo il livello e la qualità di un grande servizio pubblico.

Ribadiva inoltre che le decisioni strategiche su IPAB, esaurito il Commissariamento, dovessero tornare in capo al territorio, per poter sviluppare una programmazione senza discontinuità garantite da un Organo di governo dell'Ente nella pienezza delle sue funzioni e in stretto rapporto col territorio.

A distanza di mesi, a fronte di un Accordo che a parole tutti vogliono per il bene degli anziani, a fronte di una revisione dell’Accordo elaborata e sottoposta a IPAB e Regione Veneto, la città è ancora in attesa di una risposta. Ricordiamo che dall’accordo discende la soluzione di molti nodi, in primis la gestione dei Centri Diurni, per i quali il Comune opera in regime di proroga, ma per i quali potrebbe essere costretto a dover operare scelte diverse.

Il difficilissimo momento economico e sociale, da una parte, il numero crescente di posti vuoti, spia di un sempre più scarso appeal di IPAB Vicenza, dall’altra, devono spingere alla rapida chiusura di un Accordo che preveda la creazione di nuovi Centri Servizi, tenendo ben presente che, oltre alla valorizzazione del patrimonio dell’Ente in città, reinvestito a servizio dei nostri anziani e della comunità vicentina, sono già stanziati fondi regionali in attesa di essere utilizzati.

Leggi tutti gli articoli su: Ipab, Raffaele Colombara

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network