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La storia si ripete per Zaltron del Pd: nel 46 L'Uomo qualunque, nel 1989 la Lega, ora M5S

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 26 Maggio 2012 alle 13:30 | 2 commenti

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Lucio Zaltron, coordinatore circolo PD Vicenza 3 - Nel febbraio 1946 nasceva a Roma "Il Partito dell'uomo qualunque". Il programma prevedeva la negazione della presenza dello Stato nella vita sociale del Paese. Nel dicembre del 1989 nasce a Bergamo la Lega Nord contro lo Statalismo romano per l'indipendenza della Padania. Il 4 Ottobre 2009 nasce il Movimento Cinque Stelle al di fuori di legami associativi e partitici e senza la mediazione di organismi direttivi o rappresentativi, riconoscendo alla totalità degli utenti della Rete il ruolo di governo ed indirizzo.

Cos'hanno in comune queste tre realtà? Di base il rifiuto della politica tradizionalmente intesa, o meglio: della politica comunemente praticata nel Bel Paese.

L'UQ si sciolse solo due anni dopo la nascita, nel 1948. La Lega Nord sta vivendo le ore più buie della sua storia proprio in questi giorni soffrendo di "malanni" tipici della Roma ladrona. Il movimento Cinque Stelle si propone come la grande novità sullo scenario di una politica che si è schiantata su un drammatico 2% di gradimento da parte dei cittadini.

Come a dire: periodicamente il populismo riaffiora sotto diverse spoglie per rispondere al bisogno di legalità, alla sfiducia verso la classe politica percepita come "altro da sé", come corpo estraneo - e dannoso - alla società. In altre parole si cerca una risposta semplice e rapida a situazioni complesse.
Ma proprio perché ciclicamente riappare, il populismo dovrebbe aver insegnato che spesso - o sempre? - alle spalle di questi movimenti c'è qualcuno che li cavalca, o li sostiene occultamente, per ottenere - ecco che ci risiamo - vantaggi personali.
Forse la risposta ai mali attuali nella nostra società è appena un po' più complessa. Forse servono nuove regole. Una per tutte: accorciare la durata dei mandati politici per rendere immuni gli eletti dal popolo dal "virus della Casta" (Lega Nord docet...).
"A casa tutti" va benissimo ma solo a patto di riscrivere prima le regole del gioco. Con calma e razionalità.


Commenti

Giovanni Baron
Inviato Venerdi 1 Giugno 2012 alle 17:39

Il Movimento 5 Stelle che lei sostiene populista, ha nelle sue regole DA SEMPRE, il massimo di due legislature o mandati che siano (10 anni) per i suoi eletti, dopo di che non potranno più ricoprire alcuna carica politica
Si informi prima su chi vuole denigrare per evitare brutte figure sig. Zaltron.
federico
Inviato Domenica 25 Novembre 2012 alle 00:55

Uao, che profondo pensiero politico.
Mi piaciono i "futurologhi", ne sanno sempre 1 piu' del diavolo!
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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