Quotidiano | Categorie: Energia

Terna realizzerà una linea elettrica interrata a Vicenza, tra le città più a rischio di blackout

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 13 Luglio 2011 alle 18:18 | non commentabile

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Ennio Tosetto, Comune di Vicenza  -  Una nuova autostrada energetica per evitare possibili black out: la società Terna realizzerà una linea elettrica interrata

Una nuova autostrada energetica per la città eviterà possibili black out. La Società Terna realizzerà a Vicenza un elettrodotto interrato a 132 chilovolt con il quale si provvederà ad eliminare alcune linee aeree attualmente installate in città in quartieri densamente abitati. Si tratta di un processo di razionalizzazione richiesto perché Vicenza è una della città italiane, individuate da Terna, più a rischio di blackout energetico (nella foto VicenzaPiù l'assessore Tosetto con una delle piante della linea).

"Abbiamo iniziato circa un anno fa questo lavoro che ha portato alla stesura di un protocollo d'intesa perché queste linee passano in zone abitate - spiega l'assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto -. Verrà realizzata una linea completamente interrata che partirà dalla cabina primaria Pace e transiterà in cabina primaria Fusinieri-Scarpa, in zona Aim, e si collegherà con la cabina primaria AIM di Monte Crocetta, passando per via Quadri, viale Fiume e per altre strade laterali di Viale Dal Verme.
Verrà comunque realizzato anche un tratto di linea aerea, che va dalla sede dell'Enel (tra rotatoria Bertesina e via Aldo Moro) fino alla cabina primaria di AIM in Viale Fusinieri-Scarpa, che sarà utilizzato in caso di guasti per intervenire con rapidità e costi ridotti. Merita precisare che questo progetto consente l'eliminazione della linea ad alta tensione che transita in Via Giuriato nel tratto che va dalla cabina primaria di Viale della Pace fino alla centrale dell'Enel (132 kV): si tratta di una linea aerea importante, che è stata messa in sicurezza ma che si trova in un luogo densamente abitato e che quindi è bene eliminare. Inoltre si potranno eliminare altre due linee: una di proprietà di Aim di 50 chilovolt, che collega la cabina primaria di Viale della Pace attraversando la zona di San Pio X e Laghetto per collegarsi a Monte Crocetta.
L'altra importante linea che verrebbe eliminata, di proprietà di Terna, ma a 50 chilovolt, passa a sud della città e quindi attraversa i colli Berici: anche questo intervento produrrà un sensibile miglioramento dal punto di vista ambientale. Si tratta di un progetto stimato in 10-15 milioni di euro con tempi di realizzazione circa 2 anni e mezzo. "
Per consentire a Terna di effettuare queste operazioni si è resa necessaria l'adozione da parte della giunta di un documento preliminare di variante al Piano di Assetto del Territorio avvenuta oggi. Infatti Terna aveva evidenziato delle criticità all'articolo 8 delle norme tecniche di attuazione del Pat nella parte relativa ai tracciati di alta tensione. Per un principio di precauzione, il Comune di Vicenza aveva stabilito delle misure di cautela per la protezione da campi elettromagnetici, tra cui la distanza dalle case di almeno 150 metri per linee aeree.
"Terna ha manifestato un eccessivo rigore del Comune di Vicenza rispetto alla legge nazionale e ci ha chiesto di rendere queste norme più aderenti alla legislazione vigente - prosegue Tosetto -. La giunta ha seguito pertanto la procedura indicata dalla legge regionale 11 del 2004 relativa al Pat con l'adozione odierna del documento preliminare. Seguirà un momento di condivisione con altri enti e alla fine del mese di luglio andremo ad adottare in Consiglio comunale la nuova norma per dare corpo al protocollo d'intesa tra Comune, Aim e Terna.
La bozza di protocollo è già stato preparato e contiene tutte le garanzie che il Comune ha condiviso con società Terna tra cui la protezione da campi elettrici, garantita da coperture speciali nelle linee interrate. La linea sarà comunque collocata al centro delle strade e quindi lontano dagli edifici.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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