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Semplificare ed innovare la complessa macchina comunale di Vicenza è il compito dell’assessore Filippo Zanetti. Dopo l’avvio del progetto dell’anagrafe digitale ad inizio ottobre, l’assessore ha oggi ridimensionato un altro spreco di carta utilizzando i supporti tecnologici che i tempi che corrono offrono. 

Dall’anno prossimo l’annuario dell’ufficio statistica del Comune, il libretto con i dati e gli indicatori demografici su Vicenza aggiornato e stampato ogni 12 mesi, sarà disponibile solo nel formato pdf nel sito del comune o in versione e-book per i tablet. Supporti attivati anche quest’anno a corredo di una quantità dimezzata di copie stampate (in tutto 500). Una rivoluzione digitale quindi che muove, seppur lentamente, piccoli passi avanti. Sul fronte dei dati statistici pubblicati Zanetti ha sottolineato che “i dati fanno riferimento alla popolazione iscritta in anagrafe alla fine del 2012 e che non tengono conto delle correzioni derivanti dall’ultimo censimento della popolazione”. Il censimento del 2011 ha infatti comportato una revisione del numero dei residenti registrato dall'anagrafe di 2 mila e 500 unità  (l’ottanta percento delle quali di cittadinanza straniera). Tra questi ci sono coloro i quali hanno cambiato residenza senza riferirlo all’anagrafe o stranieri tornati in patria. In tutto quindi a Vicenza nel 2012 si contano 113.639 persone. Una popolazione che dal 2011 è cresciuta di 424 unità. Vicenza inoltre risulta essere il capoluogo veneto più giovane e con la maggiore incidenza di popolazione straniera (18 mila persone).