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Per "La Riforma del Mercato del Lavoro" a Gambellara torna in campo Michele Zonin

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 27 Ottobre 2012 alle 09:13 | 0 commenti

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Studio Polato  -  Nella suggestiva cornice della Cantina Zonin a Gambellara, si è tenuto giovedì il convegno " La Riforma del Mercato del Lavoro". Promotori dell'iniziativa lo Studio Polato, che da anni opera nel campo della consulenza del lavoro, e lo Studio legale Alberti&Fontana. Un tema senz'altro caldo e dibattuto in questi mesi dopo la riforma del ministro Fornero tesa a modificare i rapporti di forza fra aziende e lavoratori.

Come affermato dal Consulente del Lavoro Maurizio Polato : "Abbiamo ritenuto opportuno organizzare questo convegno per affrontare le perplessità che la Riforma Fornero ha suscitato tra gli attori del mondo dell'amministrazione del lavoro. Non si tratta tanto di commentarne i contenuti, ma di comprenderne gli effetti positivi o negativi a medio lungo termine". Ad aprire i lavori, in qualità di padrone di casa, Michele Zonin, tornato ad occuparsi delle vicende dalla casa vinicola dopo alcuni anni di esperienza nel mondo della finanza internazionale. Ad assistere all'incontro hanno presenziato una platea di imprenditori della provincia e non solo che hanno animato, a conclusione delle relazioni, un interessante dibattito sulle varie interpretazioni normative della riforma del mercato del lavoro. A margine dell'iniziativa, in collaborazione con l'area hospitality della Cantina Zonin, è stata organizzata una visita nel museo della casa vinicola, oltre a una degustazione di vini e prodotti tipici dell'area berica. Un binomio quello del lavoro e dei prodotti della nostra terra imprescindibile per la ripresa dell'economia vicentina. Mai come in questo momento storico infatti, si rende necessario fare leva proprio sulla capacità imprenditoriale locale che ha reso l'area del Veneto Centrale fra le più floride del panorama economico nazionale.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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