Quotidiano | Categorie: Fatti

La Regione istituisce “tavolo tecnico permanente” per la mobilità ciclistica

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 13 Novembre 2016 alle 17:45 | 0 commenti

ArticleImage

Regione Veneto

“La mobilità ciclistica ed il cicloturismo sono un fenomeno in continua espansione. Spostarsi in bicicletta, per motivi di comodità logistica o per la passione di pedalare all’aria aperta fa ormai parte della vita quotidiana dei veneti e merita da parte nostra il massimo dell’attenzione. Con questa azione il Veneto si pone ancora una volta all’avanguardia in Italia”. E’ sulla base di queste considerazioni, espresse dall’Assessore alla Mobilità Elisa De Berti, che la Giunta regionale, nella sua ultima seduta su proposta della stessa De Berti di concerto con il collega al Turismo Federico Caner, ha approvato una delibera che istituisce un Tavolo Tecnico in materia di mobilità ciclistica regionale.

“Emerge di conseguenza chiaramente – aggiunge la De Berti - la necessità di intensificare i rapporti di coordinamento sia all’interno della stessa Regione del Veneto, ove alcune competenze fanno riferimento a temi tipicamente infrastrutturali altre invece ad aspetti di tipo turistico – ambientale, nei confronti di altri Enti e dei vari soggetti portatori di interesse, al fine di instaurare un confronto costante nel settore della mobilità ciclistica. Così facendo, garantiremo a chiunque vada in bicicletta, per qualsiasi motivo, di farlo nelle migliori condizioni possibili”

E’ stato perciò istituito un “tavolo tecnico permanente” di supporto all’Assessore regionale competente con funzioni di coordinamento delle esigenze manifestate dai vari soggetti a vario titolo coinvolti nell’ambito della mobilità ciclabile e di proposta e monitoraggio delle iniziative in tale ambito nel territorio regionale.

Il tavolo tecnico sarà convocato periodicamente dal Direttore della Direzione Trasporti e Logistica, che ne cura il coordinamento, con il supporto del Direttore della U.O. Infrastrutture Strade e Concessioni, e sarà così composto:

  • da un rappresentante della Direzione Turismo;

  • da un rappresentate della UO Mobilità della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica;

  • da un rappresentante dell’UPI Veneto;

  • da un rappresentante dell’ANCI Veneto;

  • da un rappresentate di Trenitalia s.p.a.;

  • da un rappresentante della FIAB Veneto.

Il tavolo potrà essere integrato con i Dirigenti/Rappresentanti di Enti, Amministrazioni, Società, Associazioni di categoria, di volta in volta interessati (GAL, Consorzi di Bonifica, Enti Parco, Consorzi turistici, etc.) competenti nel settore,

La partecipazione al tavolo è gratuita.

Leggi tutti gli articoli su: Regione Veneto, Bicicletta

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network