La Provincia all'Hunting Show: attestati a chi difende la natura
Martedi 21 Febbraio 2012 alle 11:58 | 0 commenti
Provincia di Vicenza - Non poteva mancare e difatti l'Assessorato Provinciale alla Caccia e Pesca ha presenziato in forze "Hunting Show", la grande rassegna sul mondo venatorio e ittico organizzata nel weekend appena trascorso alla Fiera di Vicenza. "E' stata l'occasione - sottolinea l'Assessore Provinciale Marcello Spigolon - anche per dare visibilità a persone e associazioni che da anni e spesso silenziosamente lavorano a stretto contatto con noi, con benefici evidenti per i nostri concittadini".
Troppo facile l'equazione cacciatore e pescatore uguale preda. Troppo facile e riduttiva dal momento che alla Provincia di Vicenza non fanno capo solo gli appassionati di queste discipline, che fino alle 16 del lunedì hanno invaso sale e stand dell'ente fieristico, ma anche una serie di attività collaterali importantissime.
Nei mille metri quadrati di esposizione organizzati sotto lo stemma dei 4 Ossari l'esperienza bellissima del Centro Rapaci di Fimon illustrata da Alberto Fagan e da alcuni degli splendidi volatili risanati, il diorama degli animali che vivono sulle nostre montagne predisposto dopo tre giorni di intenso e continuo lavoro dal gruppo di cacciatori della riserva alpina di Lusiana, la mostra dei trofei (circa 1400 fra cervi, caprioli, camosci e mufloni) degli ungulati prelevati per lo più con la caccia di selezione o ritrovati morti organizzata dalla Polizia Provinciale, la rassegna delle antiche attrezzature da pesca del museo "Amo Club" di Lonigo, nonché le antiche attrezzature da caccia appartenenti alla collezione di Roberto Baggio e da lui messe a disposizione per l'occasione.
"Inoltre - continua Spigolon - abbiamo provveduto a distribuire attestati di ringraziamento a chi, con la sua opera, collabora con noi nel rispetto delle regole nelle attività di selezione e controllo. Così circa 250 sono stati consegnati per abilitazioni per il prelievo consapevole dopo corsi di formazione ed un esame finale, un altro centinaio circa agli operatori benemeriti che ci hanno supportato nella lotta alla nutria. A costoro, molti dei quali hanno espletato il servizio servendosi di gabbie trappola, abbiamo simbolicamente dato un rimborso consistente in buoni benzina o buoni cartuccia che sono andati a coprire solo una minima parte delle spese da loro sostenute. Mi preme sottolinearlo perché fra tante inesattezze che si sentono al riguardo c'è anche quella secondo cui per ogni cattura le persone avrebbero riconoscimenti in denaro dalla Provincia. No, lo fanno solo per spirito di servizio".
E lo stesso dicasi per lo studio veterinario associato Ciotti-Dal Bosco-Fazio-Nicolussi di Thiene che per anni ha curato e ricoverato temporaneamente animali selvatici feriti. Da quest'anno è stato loro riconosciuto un rimborso spese in realtà più simbolico che reale dal momento che l'importo non copre neppure le spese di veterinaria. "Lo fanno anche loro per passione - ricorda Spigolon - e di ciò gliene siamo grati". Infine attestati di benemerenza anche per i fotografi Luigi Sebastiani, in virtù della sua collaborazione per la realizzazione di una brochure sui tordi, e Dorino Stocchero, agente provinciale e reporter ufficiale dell'Assessorato Provinciale, per Daniele Zotti e Dennis Lunardi, nonché per il comandante del Consorzio di Polizia Municipale Nord-est Giovanni Scarpellini, premiato per il contributo attivo e intelligente dato per la riorganizzazione della Polizia Provinciale.
"Per noi - conclude l'Assessore Spigolon - l'attestato più importante è stato ancora una volta il "grazie" di questo mondo ricco di passione e di memoria. Cacciatori e pescatori hanno apprezzato, esprimendolo anche con toni commoventi, quanto fatto dall'Ente in tutti questi anni, manifestandoci il proprio dispiacere per la fine annunciata dal Governo Monti".
Colonna sonora della presenza provinciale "Le stagioni della fauna selvatica", documentario realizzato "in casa", nella zona delle Piccole Dolomiti, dall'associazione "Fauna Ambiente" per la regia di Giancarlo Ferron e Dorino Stocchero. Immagini bellissime di cervi, camosci in tutte le stagioni dell'anno e della loro vita.
Nelle foto: l'assessore Spigolon consegna la targa a Roberto Baggio, il diorama degli animali che vivono sulle montagne vicentine
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