La protesta dei cittadini contro la nuova sala scommesse a Vicenza
Sabato 31 Maggio 2014 alle 18:47 | 0 commenti
In viale Trissino a Vicenza apre una nuova sala scommesse, la ventiquattresima nel capoluogo berico. Un fenomeno quello del gioco d’azzardo che anche nel vicentino ha raggiunto numeri impressionanti: si spendono 700 milioni di euro l’anno, praticamente 1000 euro per ogni abitante della provincia e i costi sociali dell’azzardo si fanno sentire: solo a Vicenza negli ultimi due anni le persone che hanno chiesto di essere curate dalle strutture presenti sul territorio sono aumentate del 60%.
Questa mattina di sabato 31 maggio 2014 un gruppo di cittadini è sceso in piazza per protestare munito di numero cartelli (foto), alcuni anche ironici, per un problema drammatico nelle vite di numerose persone:
"Se le amministrazioni locali possono dire poco o nulla - spiega il consigliere comunale Raffaele Colombara in prima linea con i manifestanti - è perché oggi manca una legge nazionale che regoli il fenomeno; lo strumento che allora hanno in mano i cittadini è quello di farsi sentire: in questi anni le manifestazioni hanno contribuito a far emergere il problema ed hanno portato ad alcuni cambiamenti".
"Le manifestazioni come quella di oggi - conlcude Colombara - sono importanti per spingere Regione e Parlamento ad approvare una legge quadro che regoli il settore, pesantemente condizionato dalle lobbies dell’azzardo".
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