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La preoccupazione di un docente del nord per il posto di lavoro

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 30 Luglio 2011 alle 11:20 | 0 commenti

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di Stefano Valle (da VicenzaPiù e Ovest-Alto Vicentino n. 218)

L'assessore regionale alla formazione Elena Donazzan in un incontro avuto il 12 luglio scorso si è pronunciata a favore del ricorso fatto da un gruppo di docenti abilitati e precari che vogliono evitare lo scavalcamento nelle graduatorie ad esaurimento previsto dalla Legge 296/2006. Il problema esiste da circa tre anni, da quando cioè è stata promulgata la legge 133/08 a firma del ministro Gelmini, con la quale si prevedono "misure per il controllo della spesa pubblica", che, riferite alla scuola, significano tagli degli organici in atto dall'anno scolastico 2009/2010 e suddivisi in tre anni.

A Vicenza il taglio sarà di oltre 300 insegnanti e circa 150 ATA, soprattutto "bidelli". Il ministro istituì nel 2009 la possibilità per tutti i docenti precari di essere inseriti in "coda" in altre tre province, senza rispettare il punteggio che già possedevano. L'Anief fece ricorso e lo vinse. La sentenza n° 41 della Corte Costituzionale ha infatti eliminato le code, permettendo ai ricorrenti Anief, circa tremila in tutta Italia (fonte www.orizzontescuola.it), di essere inseriti a pettine. Nel Nord Italia, anche a Vicenza, sono nati una serie di movimenti "no-pettine", insegnanti precari che lavorano al Nord e non vogliono essere scavalcati da quelli provenienti dal Sud. Il ricorso dell'assessore si schiera a favore di questi movimenti, soprattutto dopo la sentenza del Consiglio di Stato del 6 Luglio 2011 che ha "abrogato" l'ordinanza del Tar Lazio del 3 Luglio 2009 che disponeva gli inserimenti a pettine, dando, nella sostanza, ragione agli insegnanti che lavorano al Nord minimo dal 2007, anno in cui furono fatte le graduatorie ad esaurimento. Lo spostamento di insegnanti dal Sud al Nord dell'Italia è una consuetudine consolidata nell'Italia degli ultimi decenni, la legge 133/08 ha fatto più disoccupazione nelle regioni del Sud dove la scuola, come tutta la Pubblica Amministrazione in genere, assume numeri maggiori che al Nord, e molti precari del Sud senza lavoro si sono trasferiti al Nord. Ecco i numeri proposti su www.orizzontescuola.it degli spostamenti avvenuti nell'aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento nel 2011, confrontati con gli spostamenti avvenuti nel 2007. Veneto 2007: 1.786 nuovi inserimenti nelle graduatorie per tutte le classi di soggiorno. Veneto 2011: 2.074 nuovi inserimenti. Vicenza 2007: 331 nuovi inserimenti. Vicenza 2011: 379 nuovi inserimenti. Il 15 luglio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.M. 62 del 13 Luglio 2011. Per tutti gli insegnanti della Provincia di Vicenza è possibile aggiornare, o inserirsi per la prima volta, nelle graduatorie di istituto per tutte le classi di concorso valide per l'insegnamento, in tutti gli ordini di scuola. I tempi di accesso alle graduatorie di istituto andranno dal 18 Luglio 2011, fino al 26 Agosto 2011, con scadenza alle ore 14. Sul sito www.pubblica.istruzione.it sono disponibili tabelle dei titoli e moduli per la domanda. La novità più grande che si prospetta è la scelta di 7 scuole e non più di 10 per insegnanti fino alle scuole medie-inferiori. Il Governo ha dato il nullaosta per l'assunzione di circa 65 mila precari della scuola a tempo indeterminato dal 1° settembre 2011 in tutta Italia: 30 mila insegnanti e 35 mila personale ATA. "Indiscrezioni" CISL rintracciabili su Internet parlano di possibili assunzioni anche nel Veneto: 2.349 insegnanti e 3.035 personale ATA. Per Vicenza si apre la possibilità, ragionando in proporzione alla popolazione, di circa 380 insegnanti in più a tempo indeterminato, e di oltre 400 personale ATA in più, sempre a tempo indeterminato.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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