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La partita di pallone, su VicenzaPiù n. 192 in edicola

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 28 Maggio 2010 alle 20:18 | 0 commenti

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VicenzaPiù n. 192 è in edicola da domani, sabato 29 maggio. Vi anticipiamo Le ciacole

La Partita di Pallone

Se c'è un'eterna incompiuta nella politica cittadina, quella è probabilmente la questione del centro giovanile. Nell'attesa i ragazzi si arrangiano con quello che hanno sottomano: cioè strade, piazze, parchi.

La questione è stata al centro di una lettera molto dura (pubblicata dal GdV) con cui l'ArciRagazzi ha criticato l'amministrazione per la decisione di inviare la polizia a controllare skaters e ragazzi che giocano a calcio in piazza San Lorenzo, disturbando commercianti e residenti. I toni della lettera sono forse fin troppo duri (come quando si giustificano gli insulti e gli sputi che i ragazzi avrebbero rivolto agli agenti), ma il ragionamento di fondo è condivisibile.

Nella continua ricerca bipartisan di ordine, sicurezza e decoro, negli ultimi anni in città si sono aggiunti divieti a divieti e telecamere a telecamere. Con il risultato che, ora come ora, nei parchi (e nelle piazze) non si può giocare a calcio né andare in bici, e quasi quasi nemmeno sdraiarsi a leggere un libro. Ma se non lì, dove? Che alternative ci sono? Il grande centro giovanile forse, un giorno, arriverà a dare delle risposte. Intanto non sarebbe sbagliato favorire, quando ci sono, le forme di aggregazione spontanea e l'uso degli spazi pubblici a disposizione. Fatto anche, qualche volta, di chiassosi ragazzi che tirano pallonate (a meno che non si sconfini nel vandalismo, ma per quello non servono ordinanze ad hoc). L'alternativa è una città linda, ordinata e imbalsamata. Quindi, come tutte le cose imbalsamate, morta.

Leggi tutti gli articoli su: Giovani, ciacole, VicenzaPiù n. 192

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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