La "Pappa Vicenza" del dottor Giaretta continua la lotta contro la denutrizione infantile nell'Africa sub-sahariana
Lunedi 26 Ottobre 2015 alle 14:46 | 0 commenti
Il progetto Anima, presentato oggi da Isabella Sala in vista dello spettacolo in scena al Comunale venerdì 30 ottobre e prossimamente a Bassano e in altri teatri della provincia, ha la paternità del medico nutrizionista Renato Giaretta appartenente inoltre all’associazione MediciVicentiniperilMondo.Â
La presentazione dello spettacolo è stata l’occasione per raccontare le dinamiche di intervento nei paesi come il Madagascar nel quale si rivela sempre più determinante la scelta coscienziosa di qualità alimentare per gli abitanti di questa particolare isola africana.
“E’ stata l’associazione Zanantsika, radicata da tempo nel territorio malgascio, che ci ha chiesto di intervenire – ha raccontato Giaretta – e già da qualche anno siamo riusciti a diffondere un legume che inizialmente non era nella loro abituale dieta. Questo ha servito per capire quanto tale ingrediente potesse intervenire nel loro tasso di malnutrizione accorgendoci con sorpresa che nell’arco di appena un anno questo era sceso dal 25%  al 6%. Il sistema per renderla fruibile a tutti soprattutto ai bambini (che ne adorano il gusto) fu la creazione di una particolare purea, derivata da questo cecio più olio di palma e zucchero, ad altissimo contenuto calorico e chiamandola “Pappa Vicenzaâ€.  Tale alimento, attualmente in studio, è oggetto di modifiche da parte dei laboratori preposti (Università di Padova – Dipartimento di sicurezza igienico sanitaria degli alimenti) di modifiche, come ad esempio la purea a base di arachidi, per adattarsi alle diete dell’una o di un’altra parte dell’Africa come la Sierra Leone o la Costa d’Avorio sulla base di diagnosi delle particolari condizioni di malnutrizione infantile. La grande volontà del dottor Giaretta sarebbe, dunque,  quella di creare proprio a Vicenza un centro specifico nella quale vengano raccolti dati e richieste inviati da medici e missionari dalle varie parti del mondo a partire dalla effettiva reperibilità degli ingredienti disponibili sul territorio interessato. Una politica che si sta dimostrando efficace nella lotta alla denutrizione nei paesi sub-sahariani e già adottata da Gino Strada con Emergency.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.