La palla a Maran
Sabato 6 Novembre 2010 alle 23:31 | 2 commenti
Quando ci si sbaglia, è giusto riconoscerlo. Ebbene io sul Vicenza 2010-11 mi sono sbagliato. Sull'onda delle prime promettenti uscite stagionali mi ero sbilanciato scommettendo addirittura su un possibile piazzamento in zona playoff.
Avevo fatto questo pronostico dopo la convincente vittoria interna sul Portogruaro per 4 a 1.
Mi ritrovo a scrivere dopo un altro 4 a 1, ma per il Piacenza penultimo in classifica. E per fortuna martedì non si gioca col Siena per inagibilità dello stadio Menti. Al Garilli i biancorossi hanno raccolto la terza sconfitta consecutiva in campionato, la sesta in trasferta.
A settembre avevo detto che finalmente il Vicenza non era più "Sgrigna-dipendente". Adesso mi piacerebbe fosse dipendente da qualcuno, perché questa squadra ha terribilmente bisogno di un uomo di classe e personalità in mezzo al campo. Maran non sembra già più in grado di ottenere da questo gruppo di giocatori quella vis pugnandi indispensabile per la sopravvivenza in categoria di una squadra fatta di gente normale. Forse non sono stato l'unico ad illudermi che il Vicenza avesse trovato in Baclet un fenomeno inspiegabilmente bocciato dal Lecce. E davanti ad Alemao non credevamo ai nostri occhi. E non abbiamo creduto ai nostri occhi anche in seguito, quando non ha più azzeccato una giocata, neanche la più facile. La verità starà probabilmente nel mezzo: non erano campioni prima, non sono brocchi adesso. In questa mediocrità è l'allenatore a dover fare la differenza tra una squadra da retrocessione e una squadra da metà classifica. La palla a Maran.
Elio
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sono stato letteralmente mortificato dalla figuraccia di ieri a Piacenza.
"Mangio" calcio dall'età di 8 anni (oggi ne ho 55) e ho disputato ben 21 campionati in categorie inferiori. ne ho prese tante e date molte. L'unica cosa che non ho mai preso è stato il denaro.
Una salvezza da esaurimento nervoso l'anno scorso ma visti questi risultati forse era il caso veramente di tornare indietro. Sarebbe stato più salutare per tutti, ne sono convinto.
Io non accuso nessuno in particolare perchè tutti sono deprimenti. Ma mi chiedo se questi ragazzi che Lei fa scendere in campo lasciando la testa altrove conoscono la storia del Vicenza calcio? Del Lanerossi Vicenza? Del Vicenza di Paolo Rossi? Oppure arrivano tutti dal real Madrid?
Dov'è il cuore, il senso del dovere, lo spirito e la concentrazione per sentirsi degni di questa maglia?
Quante situazioni difensive anche ieri con 5 in linea e Cacia passava sempre. Ma dico possibile che su 5 almeno uno non riuscisse a vedere dove stava il piccolo Cacia? Ma dov'erano con la testa?
Ieri non abbiamo fatto "ridere", magari! Abbiamo fatto piangere. A me non va di entrare nel merito dei guadagni tuttavia credo che, fatte salve le buone intenzioni per l'amor di Dio, se un mio dipendente sbaglia tutto e quindi provoca solo danno alla mia azienda non possa pretendere anche di essere pagato. E' d'accordo? In base a che cosa, un contratto? Ma chi di questa gente sta rispettando il proprio contratto?
Mi fermo, troppo deluso oggi.
Nemmeno Ella caro Mister può essere escluso da questa igobile situazione però esiste una filosofia che funziona sempre: "COMINCIARE DACCAPO E FARE MEGLIO". E TUTTI avete il dovere di farvene una ragione.
Così non si va da nessuna parte!
Elio