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La Minetti accede alla Final Four di Coppa Italia

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 27 Gennaio 2010 alle 23:01 | 0 commenti

Joy Volley Vicenza 

La Minetti BPVi travolge Chieri e va in Final Four di Coppa Italia
Grande impresa delle biancorosse che espugnano in tre set il campo piemontese
Marasciulo: "Partita perfetta, finalmente la giusta grinta agonistica anche fuori casa"


Ritorno Quarti di Finale Seat Coppa Italia A2
Magliano Trasformatori Chieri - Minetti Banca Popolare di Vicenza 0-3
(19-25, 19-25, 18-25)

MAGLIANO TRASFORMATORI CHIERI: Corvese 8, Borgogno 9, Marchetto, Bertolotto 1, Molinengo (L), Sorokaite 10, Glod John 8, Pinedo 7, Tarozzo, D'Agostino, Chuda, Tasca. All. Napolitano

MINETTI BANCA POPOLARE DI VICENZA: Lyutikova ne, Gorini, Popovic 14, Arimattei 13, Strobbe, Gomiero, Zilio (L), Assirelli 3, Tsekova 18, Paccagnella 7, Zuccollo ne, Muri. All. Marasciulo

Arbitri: Parlato (En), Prati (Pv)
Note. Spettatori 200. Durata set: 24', 23', 22'. Tot 1h 09'.
Chieri: battute sbagliate 5, vincenti 0, muro 11.
Vicenza: battute sbagliate 7, vincenti 1, muro 9.

Spettacolare impresa della Minetti Banca Popolare di Vicenza, che dopo la vittoria per 3-2 dell'andata travolge Chieri a domicilio e stacca il biglietto per la Final Four della Seat Coppa Italia. L'armata di Marasciulo ha riservato la partita perfetta per la prima vera scadenza della stagione, annichilendo le avversarie con la straordinaria vena realizzativa delle sue bocche da fuoco principali: 77% di palloni messi a terra da Popovic, 48% da Arimattei, 50% da Tsekova, tutte e tre in doppia cifra. Ma se la vittoria non è mai stata in discussione il merito va ascritto a un collettivo straordinario, e non vanno dimenticati l'ottimo lavoro a muro e in difesa di Paccagnella, Assirelli e Zilio e la lucida regia di Muri. Un capolavoro tecnico e tattico corredato da una prestazione sopra le righe anche dal punto di vista del furore agonistico. La data da segnare in calendario è quella del 27 febbraio, giorno in cui le biancorosse scenderanno in campo per la gara unica di semifinale, mentre il giorno successivo sono previste le finali.
LA CRONACA. Le formazioni sono le stesse dell'andata: vicentine in campo con Muri in palleggio, Popovic opposta, Tsekova e Arimattei in banda, Assirelli e la capitana Paccagnella centrali, Zilio libero. Chieri replica con D'Agostino incrociata a Sorokaite, Pinedo e Glod laterali, Corvese e Borgogno al centro, Molinengo libero.
Vicenza guadagna quasi subito il break con gli attacchi di Arimattei (3-6) e lo difende (5-8). Assirelli e Popovic stampano muri a ripetizione e la Minetti BPVi vola (6-16). Alla ripresa del gioco Chieri replica subito con Borgogno e firma un parziale di 6-0 che riapre il set (12-16). L'ingresso di Gomiero per Tsekova non interrompe l'emorragia e le padrone di casa si riportano a -1. Chieri ci arriva però con il fiatone e dal 17-18 si passa al 18-23 con due errori di Glod e un ace di Arimattei, che permette alle beriche di chiudere e portarsi sullo 0-1.
Anche nel secondo partono meglio le biancorosse (2-5); Chieri non sembra in serata e deve sempre inseguire; la Minetti BPVi gestisce in scioltezza il vantaggio restando sempre avanti e riesce senza troppi problemi ad allungare nel finale con i punti di Arimattei e Tsekova (17-23). Nel finale ci pensa Assirelli per il secondo 19-25.
Nel terzo il tabellone recita ancora 2-5, Chieri impatta sul 7-7, ma è solo un lampo e Vicenza riparte subito sul 7-10 con Assirelli e Popovic protagoniste. Paccagnella alza il muro e sulla seconda sirena il punteggio è di 12-16. Le biancorosse dominano il campo e scappano sul 12-21, un leggero appannamento bericoporta le torinesi a quota 18, quando Vicenza decide che è ora di chiudere ci pensa un ace di Elisa Muri a regalare il biglietto per la semifinale di Coppa Italia.

COMMENTI. Euforico a fine gara il tecnico della Minetti BPVi Mauro Marasciulo: "Abbiamo fatto una partita quasi perfetta, prendendo subito il comando mentre loro erano bloccate dalla responsabilità di dover vincere a tutti i costi. Sono molto contento perché abbiamo alzato notevolmente anche il livello agonistico, cosa che fuori casa finora non era quasi mai successa; mi auguro che questa vittoria rappresenti un cambiamento di rotta per le prossime trasferte. Oltre ad aver giocato molto bene nei fondamentali oggi vedevo negli occhi delle ragazze la giusta tensione e determinazione. Era la partita più importante della stagione, la prima veramente da dentro o fuori e le ragazze non hanno tradito. La nostra stagione continua a essere sopra alle aspettative e anche alle speranze della società, penso che un plauso alle giocatrici sia dovuto". Un solo rammarico scherzoso per Mau: "Domenica avevo detto che vincevamo al 100%, peccato non averci scommesso niente".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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