Opinioni | Categorie: Politica, Religioni

La Madonna è di destra?

Di Giuliano Corà Domenica 11 Aprile 2010 alle 12:42 | 1 commenti

Giuseppe Veneziano, La Madonna del Terzo ReichPremessa della redazione:
Un'opera di Giuseppe Veneziano:"La Madonna del Terzo Reich" (qui riprodotta) esposta alla fiera "ArtVerona", ritenuta indesiderata dalla politica, dal clero e dalla comunità ebraica, è stata ritirata dall'esposizione (Clicca qui).

Pesanti pressioni e minacce di ogni genere sono arrivate al gallerista, il quale ha dovuto cederla a un fantomatico "Collezionista", che l'ha pagata profumatamente, pur di portarsela via subito.

Per alcuni di noi (credenti e non credenti, ma laici) può essere censura, per altri no, ma per i credenti è la necessità (sempre?) di non utilizzare quanto è sacro a scopi politici.

Leggiamo allora le considerazioni di Giuliano Corà anche alla luce della premessa.

 

La Madonna è di destra?

di Giuliano Corà
Tranquilli, non è una nuova bestemmia, anche se, con quel che la Destra e i suoi complici stanno combinando in Italia, potrebbe benissimo esserlo, ed anche una delle più atroci.
È una semplice curiosità, visto quel che è successo la settimana scorsa a Malo (VI).
Nel ridente comune del Vicentino, infatti, la Vicesindaco Paola Carraro, dopo essersi vista riconfermata dalle recenti comunali, ha deciso di sciogliere un Voto fatto qualche mese prima in proposito alla Madonna, ed ha immediatamente preso l'aereo per Fatima per andare a ringraziarla (GdV, 7/4/10).

Papa Wojtyla e la Madonna di FatimaIl che mi ha ispirato alcune bizzarre considerazioni. 1) Certamente il biglietto aereo se l'è pagato coi suoi soldi: su questo non ci sono dubbi. 2) Ma quanto dev'essere importante la rielezione a Vicesindaco di Malo (non di New York) perché uno, dato e non concesso che ci creda davvero, ci scommetta su con un Voto alla Madonna? 3) Ma quanto dev'essere (eccetera) perché uno salti addirittura la prima riunione del Consiglio Comunale pur di correre a Fatima a ringraziare la Madonna?

4) Considerazione finale. Personalmente non credo a nessuna madonna, tuttavia lasciatemi dire che mi pare questa una ben misera e strumentale visione della religione, quella di pensare prima di tutto che la Madonna possa interessarsi della lista di Centrodestra di Malo (...), in secondo luogo che Essa possa ‘patteggiare' con un assessore di detta lista una rielezione in cambio di un volo a Fatima.

Come livello di religiosità non c'è male: siamo ancora ai Sequeri, e se questa storia avrebbe probabilmente deliziato Luigi Meneghello - che proprio a Malo nacque, nel 1922, e che della campagna maladense cantò costumi e cultura popolare - a me fa cascare le braccia.

Manca solo che prima delle prossime politiche Vendola vada a deporre un mazzo di rose rosse sul mausoleo di Lenin, e poi siamo a posto.

Giuliano Corà

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Commenti

Inviato Lunedi 12 Aprile 2010 alle 11:37

Caro Giuliano, mi stupisco del tuo stupore. Stiamo parlando di Malo: uno dei paesi a più alta concentrazione di ipercattolici d'Italia. Ti fa cascare le braccia? Come tu stesso hai scritto, Meneghello ce l'aveva raccontato già tempo fa. Pensavi che negli ultimi cinquant'anni fosse cambiato qualcosa? Non hai considerato che nelle province i cambiamenti sono sempre più lenti che nelle città. Non a caso i partiti conservatori vincono in provincia, non a Vicenza. E quel poco di evoluzione culturale che negli ultimi cinquant'anni inevitabilmente ci sarà stata anche in provincia se l'è poi portata via in poco tempo la paura per il diverso, l'avversione verso lo straniero, il diverso, l'extracomunitario. Una situazione alimentata ad hoc che è una vera manna per certi politici. Tanto è vero che poi si baciano le mani per i risultati elettorali ottenuti e vanno a ringraziare la Madonna...
ciao
Enrico
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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