La Lega, i settari e il Medioevo di Vicenza
Giovedi 29 Marzo 2012 alle 17:37 | 1 commenti
Lo scontro nella Lega Nord cittadina chiama in causa anche il segretario cittadino, Carlo Rigon, a cui si chiede conto del comportamento della Bastianello e al quale i due indignatos Borò e Mazzuoccolo ricordano che «la Lega Nord è partito di lotta e non affine a qualsiasi tipo di inciucio con l'attuale amministrazione ... L'unico ruolo da qui a fine mandato sarà quello di una opposizione dura, limpida e senza sospetti.» Quello della Lega, richiamata all'opposizione in città fino al 2013, appare un passo verso la costruzione di alternative con cui poter democraticamente misurare le capacità di governo, e non solo di democristo potere, di Variati.
Un altro passo lo potranno compiere gli esponenti della sinistra moderna, quelli che Federico Ginato, segretario provinciale del Pd, bolla come settari solo perché, pur provenendo dal Pd stesso, da Rifondazione, PdCI, Psi, Sel e società civile, hanno liberamente firmato una posizione sull'articolo 18 non omologata con quella di un Pd ufficiale e sclerotizzato perché sempre più ripiegato nell'alveo di quel centro sinistra in cui l'ipocrita parola centro, usata anche dal centro destra, significa solo incapacità di schierarsi con chiarezza e coraggio. A questo punto a chi vuole il troppo dimenticato bene pubblico poco deve interessare il timore di poter agevolare le rielezione di Achille Variati con la costruzione di liste alternative più deboli del suo compatto sistema di gestione delle stanze di compensazione di Palazzo Trissino. Da non replicare cercando, prima di tutto, una possibile ma credibile alternativa. Ma se arriverà il terzo mandato a chi ha basato la sua elezione su tante promesse non mantenute, dal No dal Molin alla lottizzazione di Aim e del territorio, si paghi pure il costo purchè Sala Bernarda torni a essere palestra di confronto e non di inciucio perenne. Se la protesta di Borò e Mazzuoccolo vanno in questa direzione e se i "settari" verranno sempre di più allo scoperto i 5 anni di nuovo decadente pontificato saranno difficili da tollerare ma potrebbero essere gli ultimi del Medioevo di Vicenza. Cinico e baro.
Foto: Vicenza, torneo medioevale in piazza dei Signori di Elio Nava
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Già la Lega non sa dove andare di suo, in più ti ci metti anche tu a confondergli le poche idee che hanno copiato da altri? Risparmiali, risparmiaci, ti preghiamo...