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La Lampada della Pace da Monte Berico al Pasubio, gli Alpini: "ricordo della sofferenza e sacrificio di tanti giovani"

Di Comunicati Stampa Mercoledi 29 Agosto 2018 alle 18:00 | 0 commenti

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In occasione - scrive in un comunicato l'Ana di Vicenza - della ricorrenza del centenario del primo conflitto mondiale 1914 - 1918, per iniziativa della delegazione vicentina dell'Istituto Nazionale per la Guardia D'Onore alle Reali Tombe del Pantheon è stata realizzata una Lampada Votiva allo scopo di ricordare la sofferenza ed il sacrificio di tanti giovani che hanno dato la vita nei campi di battaglia e nell'auspicio che tanta sofferenza ed atrocità non si debbano ripetere mai più.

In occasione dell'annuale pellegrinaggio sul Monte Pasubio, organizzato per sabato 1 e domenica 2 settembre dalla Sezione Ana di Vicenza “Monte Pasubio”, in collaborazione per la prima volta con l’Associazione Nazionale Fante Federazione di Vicenza, la Lampada della Pace verrà trasportata a cura dei gruppi alpini della zona “Masotto” del Basso Vicentino, dal Santuario di Monte Berico al Sacello Ossario del Pasubio per essere presente alla cerimonia di domenica 2 settembre. Per la prima volta, la Lampada verrà trasportata fino al Dente italiano e austriaco sul Monte Pasubio.

Il viaggio della lampada, inizierà venerdì 31 agosto, dopo una celebrazione al Santuario di Monte Berico alle ore 15. Dal Piazzale della Vittoria, con partenza alle ore 16, si dirigerà verso Creazzo, arrivando al Parco Rimembranza, proseguirà verso Monteviale, per arrivare poi alla chiesetta di Madonna delle Grazie, e successivamente ad Ignago, Gambugliano, Torreselle, Monte Pulgo, Priabona, Monte di Malo, fino ad Enna, nel territorio di Torrebelvicino, dove giungerà verso le

19.45 per la sosta notturna.

Sabato 1 settembre la lampada sarà portata alla chiesetta di Santa Maria del Pasubio, dove si terranno una cerimonia in onore dei caduti, alle ore 10 con la partecipazione delle autorità, e una Santa Messa alle 10.30. Dopo il “rancio alpino”, alle 14 si svolgerà la cerimonia di deposizione di una corona d’alloro al Cimitero Brigata Liguria e ai due Denti, italiano e austriaco, del Pasubio.

Sarà possibile raggiungere la chiesetta a piedi, attraverso la Strada delle 52 Gallerie da Bocchetta Campiglia, oppure dalla Strada di Malga Fieno e dalla Strada degli Eroi; l’accesso con automezzi richiede una speciale autorizzazione (per informazioni rivolgersi alla Sezione Ana di Vicenza).

Domenica 2 settembre, all’Ossario del Pasubio sul Colle Bellavista, raggiungibile a piedi dal Passo Pian delle Fugazze, le celebrazioni riprendono alle ore 10, con lo schieramento, il saluto alla bandiera, gli onori ai caduti e alcuni interventi delle Autorità. Alle ore 11 la celebrazione eucaristica e la chiusura della cerimonia con l’uscita delle insegne; alle ore 12.30 è previsto il rancio alpino, con cui si conclude l’intera manifestazione.

La Lampada della Pace farà ritorno a Vicenza, dove resterà custodita nella Basilica di Monte Berico. Il prossimo pellegrinaggio si terrà domenica 23 settembre 2018 al Sacrario Militare di Redipuglia.

Nel corso dei quattro anni dal 2014 al 2018, in occasione delle varie ricorrenze e celebrazioni, la Lampada è stata portata in pellegrinaggio presso i principali monumenti, in particolare ai Sacrari ed Ossari della Provincia, eretti a ricordo dei caduti della immane tragedia. Al termine di tale periodo, la Lampada verrò collocata definitivamente nel posto riservatole davanti all'altare maggiore del Santuario di Monte Berico.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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