La Giunta risponde a Renzi: scuola elementare Prati scelta per un "restyling diffuso"
Lunedi 17 Marzo 2014 alle 14:05 | 0 commenti
Il nuovo “gioiellino†di Vicenza sarà la scuola elementare Prati. L’edificio, che beneficerà degli interventi a favore dell’edilizia scolastica voluti dal premier Matteo Renzi, è stato individuato dalla giunta guidata dal sindaco Achille Variati per tre motivi principali: è tra le scuole più vecchie della città , essendo stata costruita nel 1956, con i suoi 332 alunni è tra le più frequentate e ha il valore aggiunto di essere, grazie alla piazzetta ad essa antistante, il cuore pulsante del quartiere in cui si trova.
Gli assessori alla formazione e alla cura urbana, Umberto Nicolai e Cristina Balbi, nel spiegare questa scelta partono da una premessa: le scuole di Vicenza non versano in condizioni degradate, ma necessitano piuttosto di interventi per problemi parziali e circoscritti (qui il programma degli interventi). Da qui la decisione di intervenire sul complesso di via Prati con un progetto di “restyling diffuso†(manutenzione del tetto, rifacimento dei servizi igienici, sostituzione delle finestre nell’ottica della riqualificazione energetica, opere di riduzione del rischio sismico e eliminazione delle barriere architettoniche) che prevede anche la costruzione di una palestra che potrà essere utilizzata dalla scuola e dalle associazioni sportive del quartiere. Il tutto sarà realizzato con un investimento complessivo di un milione e mezzo di euro, finanziati a mutuo, e con un intervento dalla durata di 18 mesi.Â
“Renzi aveva chiesto in maniera informale, come è solito fare, di indicare su quale plesso scolastico vogliamo intervenire e qual è la cifra che dovrà essere allentata dal patto di stabilità e questo abbiamo fatto", ha spiegato Balbi precisando che dal Governo non è atteso alcun finanziamento, ma solo il via libera per attingere ai soldi congelati nelle casse comunali. Per partire quindi si attende l'ultima parola del premier in carica.Â
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.