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La giornata surreale di Ciambetti a Bruxelles, con il pensiero a Valeria

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 24 Novembre 2015 alle 22:32 | 0 commenti

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Riceviamo da Roberto Ciambetti, presidente Consiglio regionale Veneto, e pubblichiamo
Oggi sono a Bruxelles per motivi istituzionali e di lavoro: la città è deserta, la situazione è surreale. Il livello di allarme è elevatissimo e la tensione è palpabile. Sembra di essere finiti in uno di quei dipinti di De Chirico, con le sue piazze prive di vita nelle quali si immagina che possa accadere di tutto da un momento all’altro. Camion di soldati e automobili della polizia ogni dove, militari armati in pattuglia.

Le strade sono sgombre, non c’è traffico, poche persone s’affrettano sotto la pioggia, negozi chiusi. Eppure sono qui e mi avvio verso l’area degli uffici comunitari. Penso a Valeria Solesin,  ai suoi funerali, ai cittadini che immagino affollino Piazza San Marco in questo momento e contrappongo quella folla a questo vuoto.

A Venezia, con Valeria e i suoi splendidi familiari, adesso tanta gente testimonia l’amore per la vita. No. I terroristi non ci imporranno questo vuoto. Non svuoteranno le nostre città.  Non renderanno un deserto le nostre piazze. Bisogna essere qui a Bruxelles, in questo clima da guerra guerreggiata, nel silenzio incredibile, per capire, come davanti al vuoto lasciato da Valeria, quanto importante sia la battaglia per la vita. 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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