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La fotografia del Veneto per industria, no profit e PA dopo il censimento

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 13 Novembre 2013 alle 16:08 | 0 commenti

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Regione Veneto - L’Italia è un Paese in profonda trasformazione, dove cresce il non profit, arretra la Pubblica Amministrazione, cambia il sistema delle imprese a causa della crisi economica e del cambiamento del contesto competitivo. Lo evidenzia l’analisi contenuta nell’ultimo numero di “Statistiche flash” - la pubblicazione periodica curata dalla Direzione Sistema Statistico e consultabile sul sito della Regione alla voce “Statistica” - dedicato ai primi risultati del 9° Censimento Istat su Industria e servizi, Istituzioni pubbliche e Non Profit, divulgati a luglio.

Le dinamiche del sistema produttivo italiano e veneto si evincono dal raffronto tra i risultati del 9° Censimento e quelli delle precedenti edizioni. Emerge l'effetto “sostituzione” tra un settore e l'altro in termini di occupazione e unità economiche. Rispetto al precedente Censimento si registra a un aumento sia delle imprese attive (+8,4%) che degli addetti (+4,5%) nel sistema produttivo nazionale. Sul territorio, si registra un consistente aumento delle imprese nel Sud (+12,2%), seguono Centro (+11,5%) e Isole (+10,7%). Al 31 dicembre 2011 le imprese attive in Veneto sono 403.169, circa il 7% in più di quelle presenti nel precedente Censimento, e impiegano 1.642.359 addetti (+3,9% rispetto al 2001).

Diminuisce invece il numero delle istituzioni pubbliche che, al 31 dicembre 2011, sono in Veneto 889, il 25,5% in meno rispetto al 2001 (-21,8% in Italia). La riduzione è legata a una serie di interventi normativi e di processi di razionalizzazione che hanno portato negli anni alla trasformazione di enti da diritto pubblico a diritto privato e all'accorpamento tra istituzioni diverse. Nel 2011 i lavoratori attivi della PA sono 109.138, l'8,2% in meno rispetto al 2001. Nel tessuto produttivo veneto, il non profit occupa una posizione significativa: il 6,7% delle unità economiche attive (6,4% in Italia) e il 3,5%degli addetti totali (3,4%in Italia). Il non profit cresce soprattutto nel Nord e nel Centro Italia. Al 31 dicembre 2011 le organizzazioni non profit attive in Veneto sono 28.898, con un incremento del +37,6% rispetto al 2001, anno della precedente rilevazione censuaria sul settore (a livello nazionale si è registrato un +28%). Ancora più elevato il dato relativo all'incremento degli addetti di istituzioni non profit, +53,8% (+39,4% in Italia), dove spicca il dato della provincia di Padova: in dieci anni gli addetti attivi nel non profit sono quasi raddoppiati.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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