Quotidiano | Categorie: Sanità, Diritti umani

La fondazione Arciso Mastrotto onlus per i bambini con difficoltà di apprendimento

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 25 Dicembre 2010 alle 16:00 | 0 commenti

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Fondazione Arciso Mastrotto onlus - La Fondazione sostiene il progetto di identificazione precoce dei disturbi specifici di apprendimento (DSA), coinvolgendo 160 bambini delle scuole dell'Infanzia di Arzignano (VI).

Leggere, scrivere e contare sono atti semplici e tutti dovrebbero poterli compiere senza difficoltà. L'impegno concreto della Fondazione Arciso Mastrotto Onlus, nell'ambito delle attività benefiche e di utilità sociale, ha avviato un nuovo progetto a favore dei più piccoli con problemi legati ai Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) e delle loro famiglie.

Il programma è rivolto ai bambini che frequentano l'ultimo anno delle scuole dell'infanzia presenti nel territorio di Arzignano e che fanno parte dell'Ulss 5, coinvolgendo in tutto 160 alunni.

«Il fine ultimo del progetto - commenta Giovanna Mastrotto, portavoce della Fondazione Arciso Mastrotto Onlus, - è di promuovere il ben-essere del bambino. Se queste problematiche vengono individuate in tempo e l'intervento è tempestivo, i soggetti a rischio potranno rinforzare e migliorare queste abilità deficitarie. I bambini con difficoltà specifiche rappresentano una delle categorie che con maggiore intensità e impegno abbiamo il dovere di tutelare, per questo la Fondazione Arciso Mastrotto Onlus si impegna a poter offrire serenità ai più piccoli e alle loro famiglie».

Il progetto è stato presentato agli insegnati e ai genitori in ottobre e proseguirà fino a maggio con l'individuazione, tramite prove e analisi, dei soggetti "a rischio" e il conseguente intervento di potenziamento mirato da parte delle psicologhe. Obiettivo specifico è limitare i disagi emotivi che caratterizzano i bambini che hanno questi problemi e offrire loro i prerequisiti necessari per un buon successo scolastico, una volta entrati nella Scuola Primaria.

Il DSA è un difetto, le cui cause non sono ancora del tutto identificate, legato alla capacità di leggere (dislessia), di scrivere in modo corretto e comprensibile (disortografia e disgrafia) e/o di fare i calcoli (discalculia) che si presenta nei bambini con un'intelligenza nella norma. Si tratta di disturbi da cui non si guarisce, ma sono possibili varie forme di miglioramento grazie ad un repentino intervento di riabilitazione per rinforzare e migliorare queste abilità deficitarie. Per questo la Fondazione Arciso Mastrotto Onlus ha deciso di investire sull'identificazione precoce di tali problematiche. Il progetto nasce dalla constatazione che le difficoltà di apprendimento rappresentano, come dimostrato dalle numerose ricerche, uno dei più rilevanti problemi in ambito scolastico. I dati attuali documentano che circa il 4% degli studenti manifesta un DSA, che equivale ad almeno un alunno per classe. La diagnosi di un DSA può essere effettuata solo a partire dalla fine della seconda elementare, in quanto a quest'età il processo di acquisizione della letto-scrittura è arrivato a compimento e raggiunge un'automatizzazione. La scuola dell'infanzia, quindi, rappresenta il luogo opportuno per fare prevenzione e per l'attuazione di interventi educativi legati alle specifiche problematiche individuali.

***
La Fondazione Arciso Mastrotto Onlus è l'organizzazione no-profit d'impresa del Gruppo Mastrotto Spa, azienda leader nel mondo per la lavorazione delle pelli. La Fondazione nasce nel 2003 per volontà di Bruno e Santo Mastrotto, in ricordo del padre Arciso, fondatore dell'azienda conciaria, con lo scopo di favorire la nascita e lo sviluppo di progetti filantropici. Si impegna a coordinare progetti che contribuiscono a diffondere valori come la solidarietà, la tolleranza e il rispetto reciproco, promuovendo iniziative concrete che assistono e tutelano anzitutto le persone che sono in situazioni di forte disagio socio-economico. Scopi principali della Fondazione sono sostenere progetti umanitari e sanitari nei Paesi in via di sviluppo, finanziare la ricerca medica universitaria attraverso contributi


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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