Quotidiano | Categorie: Famiglia, Diritti umani

La famiglia non è solo quella naturale: sit-in il 23 del Coordinamento Studentesco di Vicenza

Di Emma Reda Domenica 21 Dicembre 2014 alle 18:15 | 1 commenti

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Il Coordinamento Studentesco Vicenza del Centro sociale Bocciodromo prende di mira la recente mozione proposta dalla Regione Veneto e prontamente accettata dalla Provincia di Vicenza: «da quanto si evince, intende istituire una "festa a difesa della famiglia naturale", a seguito di iniziative che la metterebbero in pericolo, come la diffusione di film e letture definite "a forte impronta omosessualista"».

Questa proposta per il Comitato del Centro sociale avrebbe «indignato un gran numero di ragazzi, che tra l'altro non sono tutti appartenenti ad associazioni o movimenti», per cui per esprimere il loro «più totale dissenso contro questa delibera», martedì 23 dicembre gli studenti del Coordinamento Studentesco di Vicenza hanno deciso di indire un festoso sit-in, dalle 13.30, in piazza Castello a Vicenza e aggiungono: «Ringraziamo l'assessore all'Istruzione Elena Donazzan, la consigliera Arianna Lazzarini e il presidente del Consiglio Regionale Luca Zaia, ma crediamo che gli studenti siano ben consapevoli che una coppia formata da uomo e donna generi vita; l'unica differenza è che consideriamo naturale qualsiasi nucleo familiare composto da persone in cui vi siano legami affettivi e rispetto. Per questo, famiglia è anche quella monoparentale, o composta da due madri o due padri. Proposte come quelle portate avanti da alcuni soggetti sono dannose e rispecchiano un'altra volta ciò che queste persone vorrebbero diffondere all'interno delle nostre scuole: razzismo e discriminazione verso ciò che considerano diverso, ma che in realtà altro non può essere che una ricchezza all'interno della nostra società».


Commenti

Inviato Lunedi 22 Dicembre 2014 alle 14:13

Ci sono molte cose e fatti che, i ragazzi non possono comprendere o che capiscono per sentito dire. Uno di questi fatti della Società è la FAMIGLIA che, nella nostra Costituzione è descritta all'art.29 e seguenti come Naturale cioè secondo natura. Gli uomini e donne, nascono da un padre e una madre, da sempre, da Adamo ed Eva. Il resto sono storielle per i gonzi, vendite commerciali di uteri e bambini, inseminazioni ad alta tecnologia, e via discorrendo. Per quanto riguarda i partiti in continua campagna elettorale, non avendo altro da dire, non essendo in grado di progettare nulla per il futuro dei giovani, sbattono le pentole in TV chiamando "diritti"........il Possesso di un figlio: Da non credere! Chiamare "figli" i bambini COMPRATI dal baronetto Elton Iohn è Blasfemo, inconcepibile, fuori da qualsiasi logica democratica. Chi applaude a questo tipo di ...unioni, non ha capito niente di cosa è una Famiglia. Purtroppo sono molti che non hanno o non vogliono la famiglia, costa fatica, pulire il culo al bimbo in fasce, alzarsi di notte per il biberon, portarlo a scuola, farlo giocare, accudirlo, istruirlo, preparargli un futuro. Poi, a 15 /16 anni il motorino, poi la macchina, poi la discoteca, poi le frequentazioni eccc...Questo è la responsabilità di una Famiglia cioè del padre e della madre! Il resto sono ipocrisie nella peggiore delle propagande elettorali. Quale razzismo e discriminazione nella difesa di un VALORE PRIMARIO per una società in disgregazione come la nostra? Ecco perchè sono d'accordo con l'iniziativa Regionale per la Famiglia. Per Vostra conoscenza, la famiglia è anche: fratelli, sorelle, cognati, cugini NIPOTI, nonni, zii, tutti insiemi costituiscono la SOCIETA' ed il legame che li tiene assieme non è solo affetto e rispetto (sarebbe il meno) ma bensi avere lo stesso sangue. Piaccia o non piaccia, il primo Valore è la consanguineità! Il resto pubblicità per carosello. Luciano 1942.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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