Quotidiano | Categorie: Vita gay vicentina

La diversità nella quotidianità, dibattito al Vicenza Pride

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 13 Giugno 2013 alle 19:00 | 0 commenti

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Associazione Piazza delle Erbe - Le diversità sono normali, i pregiudizi no. Questo il tema del salotto di confronto, organizzato all’interno della parata del Vicenza Pride, nato per “sbriciolare” il termine diverso. Ma cos’è la diversità? Esiste veramente o è solo un punto di vista? Da uno sguardo complessivo sui diritti civili all’interno della politica italiana al racconto di una madre che ha assistito alla trasformazione della figlia, passando per il punto di vista psicologico, religioso e protagonista.

“La diversità nella quotidianità” vuole esser un confronto a viso aperto dove cinque interlocutori con un bagaglio totalmente diverso sono uniti per lo stesso obiettivo: guardare tutti nello stesso modo. Alessandro Zan parlarmentare, Buci Sopelsa scrittrice e pittrice, Anna Coda psicoterapeuta, Don Dario Vivian sacerdote teologo e Carla Turolla transessuale, saranno i protagonisti del dibattito che darà il via alla parata.

Ad organizzare il dibattito è l’Associazione Botteghe di Piazza delle Erbe, che ancora una volta è in prima linea per rendere la Città un modello di cultura del rispetto reciproco: accogliente, inclusivo, plurale ed attento ai diritti civili.

GLI INTERVENTI

Uno sguardo complessivo al grande bisogno di alzare il livello di civiltà di questo paese arretrato sul fronte dei diritti civili in senso esteso.

A cura di Alessandro Zan, parlamentare, padre dei ‘Pacs alla padovana’, il riconoscimento anagrafico basato su vincoli affettivi per una coppia (indipendentemente dall’orientamento sessuale) che conviva, impegnato per i diritti del matrimonio gay e per una legge che prevede estensione legge Mancino ai reati d’odio ai danni di omosessuali e transessuali.

Il diverso nella società, il significato e la sensazione dell’essere diverso, le discriminazioni, i suicidi. Le cause e le conseguenze.

A cura di Buci Sopelsa, pittrice e scrittrice. Il suo primo libro Tutto su mi* figli*, pubblicato nel 2000 racconta la storia di suo figlio transgender, mentre il secondo, del 2008, Tr@nscritti raccoglie una serie di mail, chat e conversazioni sul mondo dei transgender.

Il  motivo dei suicidi, la pressione psicologica, il punto di vista sociologico e psicologico.

A cura di Anna Coda, laureata in Psicologia clinica, specializzata in psicoterapia, collabora con le scuole d’infanzia del Comune di Vicenza con corsi di supporto alla genitorialità.

La posizione della Chiesa nei confronti del “diverso”, le motivazioni per le quali non è accettata  l’omosessualità ufficialmente.

A cura di Don Dario Vivian, teologo e sacerdote. Molto attento ai mutamenti in atto nella società e alle esperienze diverse delle persone. Conosciuto per il suo punto di vista aperto e per il suo mettere in discussione ciò che lui stesso comunque rappresenta.

Essere considerato diverso. Le sensazioni, le paure e la quotidianità. Essere diverso è una sensazione interiore o un giudizio degli altri?

A cura di Carla Turolla, milanese laureata in fisica, imprenditrice, da quindici anni transessuale.

ESPOSIZIONE SIMONE SQUAIELLA IN CORTE DEI BISSARI

Simone Squaiella fin da piccolo esprime passione, vocazione ed attitudine per l’arte, il disegno, la pittura e scultura: “Erano più le ore che passavo in aula di educazione artistica che non in classe“.

Segue corsi di grafica e disegno. Frequenta, a Vicenza, lo studio del Maestro d’arte Vincenzo Ursoleo. Ama ritrarre le persone, i volti, le espressioni, i corpi, con dettagli davvero suggestivi e colori importanti, densi di significato e di carica emotiva.

E’ solo nel 2011 che, complici alcuni amici, inizia a proporsi come artista in alcune mostre, collettive prima, personali in seguito, riscontrando critiche davvero positive. Ora collabora con la Galleria “Selective Art” di Parigi ed espone in varie gallerie. La passione è esplosa e la consapevolezza di poter rappresentare ed esprimere i propri sentimenti, il proprio progetto artistico e personale con opere che il tempo consolida a favore dei propri affetti e della curiosità del pubblico, è ormai forte in questo artista davvero intenso, emozionante e coinvolgente. (www.simonesquaiella.it)

ALLESTIMENTO CORTE DEI BISSARI

Cooperativa Sociale Insieme curerà l’allestimento in Corte dei Bissari del “salotto” per il dibattito.

Una realtà di lavoro nel settore del riuso: raccoglie e ridà valore a mobili, oggetti e materiali usati consentendo il diminuire degli sprechi e dei rifiuti urbani.

LIVE MUSIC PIAZZA DELLE ERBE

Dalle ore 12.30 inizierà un intrattenimento musicale offerto da Ristorante Little Italy e Ristorante Furai con i JazzArt4et (JA4) è un gruppo jazz che si è formato nel 2008 per volontà del tenorsassofonista Mauro Padoani(Mamaosax). Si presenta come formazione versatile (trio, quartetto, quintetto e con voce solista) con un repertorio che ripercorre la storia della musica afro-americana, spaziando dai più famosi Standard Jazz , al BeBop e Bossanova.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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