Quotidiano | Categorie: Politica

La Destra cambia nome e punta su Dal Lago che corteggia Cicero

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 10 Aprile 2013 alle 00:23 | 0 commenti

ArticleImage

Domenico Obrietan, segretario provinciale dimissionario de La Destra di Storace in sfaldamento dopo il flop alle politiche di febbraio, era sabato alla presentazione della lista civica di Manuela Dal Lago. Da qui a prevedere a breve un annuncio di fiancheggiamento ufficiale dei "reduci" di Storace all'ex presidente della provincia non è per nulla azzardato.

Il partito, almeno a Vicenza, cambierà nome di sicuro ma il percorso verso la leader del centro destra è oggi la strada più credibile essendo difficile immaginare un accordo, anche se magari più ideologicamente naturale, con l'ex An Claudio Cicero, vista la caratterizzazione molto personale della sua lista verso la quale non potrà, però, non rivolgere lo sguardo la Dal Lago ma non solo. Se un apparentamento, possibile ma improbabile, fin dal primo turno farebbe collassare le strategie attuali, sarà molto corteggiato al ballottaggio il pacchetto di consensi dell'ex assessore di Hüllweck, con cui Cicero chiuse male il rapporto per il suo protagonismo nella gestione della vicenda Dal Molin. Ma analogo esito per un motivo simile ha avuto il rapporto del mentore di Pigato con Variati che lo espulse dalla maggioranza in cui lo aveva fatto entrare per calcolo ma a sorpresa e non senza polemiche e fratture all'interno della coalizione votata dai vicentini.

Se già ora i bookmaker locali quotano le scelte del re delle rotatorie, che prenderà le sue decisioni molto poco in base all'ideologia, molto di più in funzione del peso decisionale che gli verrebbe offerto dai suoi due più probabili corteggiatori, la certosina Dal Lago si accinge, quindi, a mettere nel cassetto da buona formichina i voti di Obrietan & c. Pochi, ma buoni per ridurre ulteriormente lo svantaggio che la separa ancora da Variati e per tenere lontani i grillini della Zaltron?

Leggi tutti gli articoli su: Domenico Obrietan

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network