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La creativita' dei giovani con Mimprendo Italia

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 9 Aprile 2013 alle 14:43 | 0 commenti

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AAA: imprenditori innovativi cercano menti creative di giovani universitari. È la sfida di MImprendo Italia, il primo “contamination lab” nazionale promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria e dai Collegi Universitari di Merito per accendere la creatività di giovani brillanti disponibili a condividere con gli imprenditori la sfida dell’innovazione.

MImprendo Italia è un laboratorio formativo che propone una competizione nazionale tra team multidisciplinari di studenti, laureati e dottorandi impegnati a sviluppare reali progetti innovativi proposti da imprenditori in tutta Italia. Un acceleratore di innovazione per innestare il talento dei giovani universitari nel vivo dei contesti aziendali. E rigenerare la voglia di fare impresa in un Paese che nel 2012 ha visto chiudere mille aziende al giorno.

Una gara basata sul merito e sull’eccellenza, che unirà in un unico spazio di sperimentazione tutta la penisola.

Sono 58 le aziende alla ricerca di team universitari disponibili a condividere la sfida dell’innovazione in un percorso dalle grandi potenzialità formative e capace di attivare esclusivi network professionali. La qualità delle adesioni si certifica da sé: Ferrovie dello Stato, Fastweb, Eni, Accenture, Saipem, TNT, ABB e molti altri brand di spessore credono nell’iniziativa. Con loro saranno protagonisti di Mimprendo Italia studenti, laureati (da non più di un anno) delle università di tutta Italia e dottorandi. Le candidature on line dovranno pervenire entro il 13 aprile al sito web www.mimprendoitalia.it.

«Crediamo che l’incontro tra le idee innovative degli imprenditori e le abilità creative degli universitari - spiega Mirco Paoletto, Direttore Operativo di Mimprendo Italia, - rappresenti una straordinaria opportunità di contaminazione formativa per avvicinare i giovani alla cultura imprenditoriale e per fornire supporto alle aziende pronte a innovarsi e svilupparsi. Nel momento in cui la disoccupazione giovanile è ai massili livelli storici per il nostro Paese e la spendibilità dei titoli di studio universitari rappresenta una delle sfide del sistema di formazione superiore, MImprendo Italia vuole rispondere in modo nuovo alle necessità di rapporti sempre più virtuosi tra università ed impresa».

Dopo la candidatura online e un colloquio di selezione, i team costituiti dalle aziende affiancheranno gli imprenditori per sei mesi e lavoreranno a distanza con un unico vincolo: incontrare vis-à-vis l’imprenditore almeno una volta ogni 15 giorni. Al di fuori di questi meeting in azienda, si alterneranno lavoro a distanza e attività di coaching attraverso la piattaforma di project management di MImprendo, che permetterà alle imprese di monitorare lo stato di avanzamento del progetto. I risultati saranno consegnati alle aziende e subito implementabili. Una giuria di MImprendo Italia premierà - tra tutte le squadre che avranno portato a termine il progetto assegnato - quelle che si saranno dimostrate più capaci di realizzare l’idea, secondo criteri basati su merito, innovazione e creatitività. Al team primo classificato andrà un premio di 10.000,00 euro, mentre altri due gruppi potranno aggiudicarsi una menzione speciale di 5.000,00 euro ciascuna.

Mimprendo Italia per le aziende. MImprendo è un “contamination lab”, il primo in Italia ad applicare l’Agenda digitale introdotta dal decreto sviluppo bis, che offre alle aziende con una idea di business innovativa l’opportunità di avvalersi di un team di giovani universitari che potranno analizzarla e valutarne le potenzialità fino alla definizione di modelli, prototipi e business plan. Tra i vantaggi tangibili la moltiplicazione delle risorse intellettuali dedicate all’innovazione, la semplificazione degli adempimenti burocratici, la proprietà intellettuale sulle soluzioni di progetto, la supervisione da parte di innovation managers. Ma anche la valorizzazione del ruolo formativo delle imprese sul territorio all’interno di un network dinamico e multidisciplinare.

MImprendo Italia per studenti e laureati. È un percorso altamente formativo. I team potranno accedere a moduli formativi online per sviluppare le competenze relative a project management, creatività e business plan. Ad ogni team è garantita una consulenza specialistica da parte di un coach indicato dalle Associazioni territoriali di Confindustria. MImprendo offre ai giovani universitari un’esperienza concreta da inserire nel curriculum, l’inserimento in una rete di relazioni professionali, maggiori competenze per la gestione di progetti innovativi, educazione all’autoimprenditorialità.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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