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Barbieri, Lega Nord: la casa, punto di partenza per società senza disuguaglianze

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 10 Aprile 2012 alle 20:59 | 0 commenti

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Patrizia Barbieri, Consigliere Lega Nord  -  La condizione abitativa è da sempre uno dei principi determinanti della condizione sociale di un individuo. Il diritto ad un abitazione, intesa sia come alloggio in senso fisico ma anche come strumento di salvaguardia della coesione sociale, è inalienabile. Ogni persona, ogni famiglia, ha diritto ad una casa adeguata, salubre, sicura.

E l'eventuale affitto deve essere correlato alla capacità economica del nucleo familiare, alla sua composizione e alle caratteristiche dell'alloggio. Casa è sinonimo di dignità umana, salute, di una società non basata sulle disuguaglianze.
Purtroppo l'attenzione delle politiche abitative di questa amministrazione è progressivamente svanita, permettendo in tal modo di allargare la forbice tra chi ha la possibilità di avere una casa e chi questa possibilità non ce l'ha oppure incontra enormi difficoltà a trovarne una, di proprietà o in affitto, sul libero mercato. Per non parlare dell'edilizia residenziale pubblica, che sconta ancora di più la carenza di risorse.
Questi bisogni per la Regione sono prioritari, seppur in una situazione di mancanza di risorse. Ed è per questo che rimango stupefatta che un Assessore alla Famiglia e alla Pace o meglio un 'Amministrazione rigetti un finanziamento di 1200000 euro per costruire 12 alloggi.
Alloggi che erano già stati concordati con la precedente Amministrazione e che attendevano l'esecuzione.
Non è bastato giorni fa finire su Striscia la Notizia ne riiteriamo le strategie affossando chi in questo momento sta vivendo nella massima precarietà privando i nuclei familiari della loro dignità,dislocandoli in case famiglie o albergo cittadino.
Questa risulta essere un'Amministrazione che non sa essere vicino alle necessità delle persone,sopratutto In una situazione così drammatica, dove ciò che si deve o fare è cercare di correggere le distorsioni del mercato abitativo, specialmente per quanto riguarda quello degli affitti, ormai diventati insostenibili per tante famiglie. e questo può avvenire con la costruzione di nuove abitazioni.
L'impegno che questa Amministrazione dovrebbe essere nella direzione di reperire più risorse possibili, spenderle bene e individuare tutti gli ambiti di intervento grazie anche alle competenze e conoscenze di chi opera a stretto contatto con il territorio e di non restituire al mittente delle risorse che avrebbero potuto dare risposta ad una parte di quelle numerose famiglie che da anni attendono una sistemazione abitativa confacente.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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