Quotidiano | Categorie: Politica

La buona politica? Un braccio di ferro.

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 18 Marzo 2010 alle 16:58 | 0 commenti

Claudio Rizzato    

 

La buona politica? Per Rizzato è come un braccio di ferro. Nello spot elettorale, il candidato del Pd sfida un body builder.

"La buona politica? È come un nobile ma duro braccio di ferro". Claudio Rizzato la pensa così. Anzi: è talmente convinto di questa idea, da averne ricavato uno spot elettorale, realizzato da Alias. Nel video in onda sulle tv locali vicentine in questi giorni, infatti, il candidato al Consiglio Regionale del Partito Democratico è protagonista di un braccio di ferro con una giovane promessa locale del body building, il vicentino Cristian Ceccato.

"Una buona politica - spiega Rizzato - dovrebbe secondo me dare forza a chi non ha forza e voce a chi non ha voce. Per portare avanti valori e progetti servono coerenza, determinazione, tenacia. Bisogna avere la forza di non piegarsi alle convenienze del momento e di non tacere per opportunismo".

Sanità, energia pulita, diritti, lavoro, famiglie: nel video Rizzato tocca una per una le priorità che propone agli elettori. E ogni obiettivo è come una sfida da vincere, superando le resistenze e gli ostacoli. "Usando la forza - chiarisce Rizzato - al servizio delle cause giuste". Lo slogan che firma tutta la campagna elettorale del candidato, del resto, è "La forza dalla parte dei deboli".

E di forza ne ha dovuta usare, il candidato del Pd, anche nella sua "recitazione", perché lo sfidante, un giovane di 26 anni che vive a Montecchio Maggiore, non aveva una stazza da poco: 85 kg e una muscolatura allenata per un metro e 82 centimetri di altezza. Ammette Rizzato: "Quello registrato era solo uno spot; ma alla fine delle riprese il dolore al mio polso era tutt'altro che finto".

Questo il link per vedere lo spot elettorale di Claudio Rizzato: http://www.youtube.com/watch?v=9sVernVCeJ8


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network