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La banda larga arriva sull'Altopiano

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 22 Dicembre 2009 alle 12:59 | 0 commenti

Provincia di Vicenza 

Da domani connettività a banda larga per Gallio, Enego, Lusiana e Foza

 

E' attivo da domani, mercoledì 23 dicembre, il servizio di connettività basato su tecnologia Wi-Max per alcune aree dei comuni di Gallio (frazione di Stoccaredo), Foza, Enego e Lusiana.
Per altri 8 Comuni vicentini (Grancona, San Germano dei Berici, San Pietro Mussolino, Crespadoro, Altissimo, Lugo di Vicenza, Calvene, Conco) invece la banda larga sarà disponibile entro marzo 2010.
Un risultato raggiunto grazie alla sinergia tra Regione Veneto e Provincia di Vicenza, che si sono avvalse dal punto di vista operativo della società Aria Spa. Protagonisti, tutti, di un progetto di diffusione della banda larga nel territorio vicentino che è stato oggetto qualche giorno fa di un incontro nella sede della Provincia di Vicenza.
Alla riunione, organizzata e presieduta dall'Assessore all'Innovazione della Provincia di Vicenza Andrea Pellizzari, hanno partecipato, oltre ai dirigenti regionali Tasso e Chiaranda che si occupano del progetto e ai tecnici Aria, i Comuni che ne sono beneficiari.
Premessa al progetto è un piano di interventi elaborato negli ultimi anni dalla Regione Veneto per risolvere il problema del digital divide, con destinazione di importanti risorse economiche in tutte quelle aree del suo territorio non coperte dal servizio e in condizioni di "fallimento del mercato". A sua volta, la Provincia di Vicenza ha offerto la propria collaborazione per favorire l'attuazione di questi interventi che ritiene strategici per lo sviluppo sociale ed economico del territorio.
"In quest'ottica -precisa l'Assessore Andrea Pellizzari- la riunione ha avuto l'obiettivo di dare risposte concrete e puntuali alle richieste che gli Amministratori locali e i cittadini hanno formulato alla Provincia sull'avanzamento del progetto, sulle previsioni di completamento dei lavori e sulle opportunità che il servizio offre ai cittadini e alle imprese dei comuni interessati."
I dirigenti Aria hanno assicurato che non oltre la fine di marzo 2010 tutti i 12 Comuni interessati al progetto avranno il servizio di connettività a banda larga, mentre alcune zone saranno connesse già a partire dal 23 dicembre. In fase di attuazione del progetto, è stato spiegato, la società ha dovuto affrontare alcune criticità, prevalentemente legate alla concessione dei permessi per l'installazione o l'utilizzo dei siti da parte dei proprietari, e qualche ritardo per il rilascio delle necessarie autorizzazioni amministrative, anche a causa del rinnovo di molte Amministrazioni Comunali avvenuto in primavera.
"Per poter crescere socialmente ed economicamente -conclude Pellizzari- un territorio deve poter contare sulla disponibilità di una adeguata rete di telecomunicazione, basata su un mix tecnologico di reti in fibra, collegamenti satellitari e collegamenti wireless e perciò su una infrastruttura teconologica adeguata a supporto. Provincia di Vicenza e Regione Veneto si stanno perciò muovendo in sinergia per creare le condizioni attraverso cui tutto il sistema possa gradualmente prendere forma e diventare operativo, a cominciare dalla infrastruttura tecnologica nelle zone maggiormente penalizzate dalla morfologia del territorio o dal basso sviluppo economico. Tutto ciò con l'obiettivo di non interferire nelle logiche del mercato ma anzi per stimolare l'interesse degli operatori di telecomunicazioni a considerare il Veneto un'area vivace su cui investire."

Leggi tutti gli articoli su: Internet, banda larga, Altopiano di Asiago, wi-max

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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