Kafig Brasil in esclusiva al Teatro Comunale: giovedì unica data nel Veneto

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 16 Febbraio 2013 alle 12:38 | 0 commenti

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Teatro Comunale di Vicenza - Grande attesa per il prossimo appuntamento della Stagione di Danza del Teatro Comunale di Vicenza, un animatissimo hip-hop proposto in diverse "capsule", il nuovissimo Käfig Brasil, della Compagnie Käfig - Centre Chorégraphique National de Créteil et du Val-de-Marne, in scena giovedì 21 febbraio alle 20.45. Lo spettacolo, che ha debuttato a Montpellier Danse nel giugno scorso, sarà a Vicenza in data unica per il Veneto, per passare poi al Teatro dei Rinnovati a Siena (sabato 23 febbraio) e successivamente in tournée in Israele. Per lo spettacolo sono disponibili ancora pochi biglietti.

Un ritorno, graditissimo e acclamato per il pubblico del Comunale, quello della Compagnie Käfig un'esclusiva regionale che conferma l'interesse della formazione franco-maghrebina-brasiliana per il palcoscenico di danza del Comunale. Mourad Merzouki, il talentuoso direttore artistico, coreografo e anima della Compagnia Käfig presenterà una versione raffinata e vivacissima dell'hip-hop, mettendo in scena 11 danzatori brasiliani di eccezionale virtuosismo, strappati alla vita di strada, impegnati in un progetto creativo in cui coreografi brasiliani e francesi hanno creato dei moduli che si susseguono con un ritmo incalzante.
L'Incontro con la Danza che precede lo spettacolo, in programma giovedì 21 febbraio alle 20.00 nel Foyer del Comunale, sarà condotto da Maria Luisa Buzzi, giornalista e critico di danza, coordinatrice della redazione di "Danza&Danza" e del sito danzaedanzaweb. L'Incontro con la Danza è un appuntamento fisso per avvicinare gli spettatori ai diversi generi, luoghi e stili dell'arte coreutica. Nel tempo questa forma di approfondimento ha appassionato e coinvolto molti non addetti ai lavori e si è rivelata una delle basi della forte fidelizzazione del pubblico.
La Stagione di Danza è promossa e sostenuta dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza in collaborazione con Arteven, con il sostegno di Fiamm Group, Estel, Develon e Gruppo Mastrotto come partner, Fondazione Roi, Inglesina, Gruppo Beltrame, Immobiliare Olimpica, Ac-Hotels Vicenza, Gruppo Forall-Pal Zileri, Burgo Group, Telemar, Confcommercio come sponsor e Il Giornale di Vicenza come media partner.
Mourad Merzouki, francese di origini maghrebine, è uno dei più interessanti coreografi della scena europea, sempre apprezzatissimo alla Biennale Danza di Lione; con le sue creazioni e il suo elegante, originalissimo linguaggio creativo, ha fatto diventare l'hip-hop genere di danza a tutti gli effetti, sdoganandolo dallo street style. 
Il coreografo è lo "scultore" di questo nuovo spettacolo, composto da cinque brevi moduli di quindici minuti ciascuno, costruito riunendo coreografi che già in passato ha inserito nei suoi programmi o con cui ha condiviso progetti: Anthony Egea, Céline Lefèvre, Octávio Nassur, Denis Plassard e degli stessi danzatori, incitati dal fuoriclasse Diego Gonçalves Do Nascimento Leitão ‘White'. La sfida che Mourzaki lancia è dare l'impressione che si tratti di un unico spettacolo. Un patchwork danzato, tenuto insieme da un filo rosso che caratterizza tutto il suo personalissimo percorso artistico: l'apertura all'altro, sul piano umano e artistico. 
Nato a Lione nel 1973, Merzouki a sette anni inizia a studiare arti marziali e circensi; a 15 scopre la cultura hip-hop, senza trascurare però altri linguaggi coreografici, compreso quello classico. Poi, forte di un bagaglio ricco e significativo, decide di sdoganare l'hip-hop, trasformandolo da linguaggio "di strada" a espressione teatrale. Nel 1989 fonda la prima compagnia,‘Accrorap', insieme ad alcuni amici. Poi, dopo l'esperienza della tournée nei campi dei rifugiati in Croazia, dove il gruppo capisce come la danza possa essere un potente mezzo di comunicazione in circostanze difficili ed estreme, Mourad Merzouki compie un'altra scelta: creare una sua compagnia. 
Così nel 1996 nasce la Compagnia Käfig, composta da eccezionali hip-hoppers scovati tra le banlieues francesi, a cui ha aggiunto una travolgente "squadra" brasiliana strappata alle favelas, già protagonista degli spettacoli Correria e Agwa, visti e applauditissimi anche a Vicenza. Per quegli stessi 11 interpreti la star dell'hip-hop firma oggi Käfig Brasil, spettacolo creato a Rio de Janeiro insieme agli altri coreografi.

L'apertura è affidata al Collettivo Käfig Brasil: la creazione collettiva NOS, parola portoghese che significa "noi" ma anche "nodo", utilizza le corde per esplorare i legami che si instaurano tra gli uomini. Prosegue poi con ITS ITS, coreografia di Denis Plassard che ci mostra un gruppo di persone che giocano con l'oggetto ascensore. Attesa, entrata, uscita. La colonna sonora di questo improbabile cartone animato è realizzata dal vivo dai danzatori stessi, che alternano contorsioni corporee ad acrobazie vocali. C'è poi un cambio di registro con i paesaggi interiori di Céline Lefèvre che, nel suo EGO TRIP, mischia non detto, segreti e finzioni. Quanto alla parte brasiliana, ANATOMIA SONORA affonda le radici nella capoeira, oltre che nell'hip-hop. Come spiega Octavio Nassur: "gli artisti che appartengono a questi movimenti e/o a queste società dialogano e viaggiano attraverso le culture, creando numeri ibridi. Danno così forma a uno spazio sonoro e performativo che offre molteplici prospettive di ascolto e comprensione estetica e simbolica". Anthony Egéa chiude il ballo electro con ADRÉNALIN: Mourad Merzouki ama la "forza bruta dei suoi danzatori, il lavoro sul corpo e le forme ibride". Per undici minuti esatti, la pista risuona al ritmo dei corpi in trance. Un'esperienza fisica, euforica e giubilante.
I biglietti per gli spettacoli della Stagione di Danza sono in vendita alla biglietteria del Teatro Comunale (viale Mazzini 39, Vicenza - tel. 0444.324442 [email protected] aperta dal martedì al sabato dalle 15.30 alle 18.30, martedì, mercoledì e giovedì anche il mattino dalle 10.30 alle 13.00), sul sito del Teatro Comunale www.tcvi.it, e in tutte le filiali della Banca Popolare di Vicenza. 
I prezzi dei biglietti della Stagione sono: 36 euro il biglietto intero, 31 euro il ridotto over 60, 26 euro il ridotto under.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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