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Confartigianato Vicenza  -  «Un'ennesima vittoria "utile", al di là di ogni dubbio. Un risultato concreto dell'impegno di Confartigianato e di Rete Impresa Italia, che contribuisce a far recuperare stabilità e certezze a tutte le piccole imprese». Questo il commento a caldo di Agostino Bonomo, presidente di Confartigianato Vicenza, alla notizia della diffusione, da parte del Dipartimento delle finanze, del testo del decreto firmato dal Ministro dell'Economia e delle Finanze, Vittorio Grilli, l'11 ottobre attuativo delle disposizioni relative al nuovo regime di Iva per cassa.

Il provvedimento, che faceva parte del pacchetto di richieste avanzate prima della pausa estiva, sarà a breve pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
«Il Governo prima e il Parlamento poi - continua Bonomo - hanno recepito le richieste di Confartigianato, conscia che l'obbligo di versare l'IVA a prescindere dall'effettiva riscossione delle fatture creava problemi finanziari da non poco per le piccole aziende, costrette a versare un'imposta su cifre non ancora incassate. E finalmente l'Italia ha fatto propria la possibilità accordata dalla direttiva europea 2010/45/UE del Consiglio, mettendosi alla pari con la quasi totalità degli altri Stati».
«Il provvedimento - sottolinea anche il presidente provinciale di Confartigianato -, che partirà dal 1 dicembre prossimo, prevede l'applicabilità alle aziende che hanno un volume d'affari non superiore ai 2 milioni di euro, ovvero la stragrande maggioranza delle imprese artigiane».
«Infine - fa notare ancora Bonomo -, questo provvedimento contribuirà anche a velocizzare i pagamenti relativi alle operazioni tra imprese, in quanto la detrazione dell'IVA potrà avvenire solamente dopo il pagamento dell'imposta e, quindi, del corrispettivo. Un obiettivo concreto, dunque, che se peserà poco sul bilancio dello Stato, contribuirà a dare stabilità e certezze al 95% delle imprese italiane».