Iva, Berlato: polemiche non fanno bene a nessuno, aumento produrrà danni
Venerdi 30 Agosto 2013 alle 12:46 | 0 commenti
Sergio Berlato, deputato al Parlamento europeo e coordinatore provinciale del Pdl Vicenza - “A seguire i dibattiti politici di questi giorni c’è un solo grande rischio, quello di incappare in un vortice senza fine in cui, archiviate la polemiche relative all’Imu, si passi a quelle riguardanti l’Iva, il che potrebbe implicare magari, a stretto giro, il coinvolgimento di Irpef, Ires e Irap.
Vortice di polemiche che non fa bene a nessuno, e che certo non crea iniezioni di fiducia negli italianiâ€.
Commenta così Sergio Berlato, deputato al Parlamento europeo e coordinatore provinciale del Pdl Vicenza, il dibattito sorto all’indomani della cancellazione della prima rata Imu sulla prima casa (in attesa dell’abolizione della seconda) rispetto alle dichiarazioni del viceministro Stefano Fassina, secondo cui l’addio a questa tassa renderebbe irrimediabile l’aumento dell’Iva previsto per il primo ottobre. “Il nostro interesse- precisa Berlato- è essere al fianco di famiglie e imprese, e gridare slogan o creare allarmismi non porta a nulla, anche perché nella fattispecie, l’aumento dell’aliquota del tributo avrebbe effetti negativi sul gettito fiscale. Invece di farlo aumentare, lo farebbe addirittura contrarre ulteriormenteâ€. “E’ normale infatti- aggiunge l’eurodeputato- che la massa dei consumatori ridurrebbe gli acquisti in proporzione alla misura del trasferimento dell’Iva nei prezzi, e ciò oltre a produrre effetti negativi sui consumi, rischierebbe di portare a effetti perversi soprattutto sul costo dei beni di prima necessità â€.
“E’ chiaro quindi- conclude Berlato- che per il bene di tutti è necessario affrontare la crisi e i problemi analizzando la situazione e trovando le soluzioni senza dannose frettolose dichiarazioni sull’agenda del Governoâ€.Accedi per inserire un commento
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